E’ durato poco meno di dieci minuti il primo discorso di re Carlo III alla nazione, pronunciato il giorno successivo alla morte della regina Elisabetta, sua madre. Il nuovo re è apparso visibile commosso, addolorato, con il naso e gli occhi rossi. Un discorso pacato e fortemente personale che, stando ai media britannici sembra aver toccato nel profondo il Paese, in lutto per la scomparsa della sua sovrana dopo 70 anni di regno.
La citazione shakespeariana
“May flights of angels sing thee to thy rest“, “Possa il canto degli angeli vegliare sul tuo riposo”. La citazione shakespeariana, a mo’ di commosso addio alla 96 regina Elisabetta, fatta da re Carlo è molto piaciuta alla stampa britannica. Il richiamo di Carlo all’Amleto è stato scelto come titolo dal Daily Express, mentre sulle altre testate domina in prima pagina il “grazie” pronunciato dal nuovo re verso la “darling Mama”, come le si è rivolto.
L’impegno del monarca entrante
Il Guardian e il Daily Mirror, invece, hanno puntato sull'”impegno” solenne preso da Carlo nel suo discorso, in continuità con la dedizione allo spirito di servizio riconosciuto a Elisabetta II, a “servire” il Regno con “lealtà, amore e rispetto”. Nel complesso, tutti i media, approvano l’approccio del nuovo re, promuovendolo a pieni voti. Il Times lo ha definito un re tanto maturo quanto “sincero e sorprendentemente intimo”; per il Telegraph, re Carlo nel suo primo discorso ha pronunciato parole sgorgate “dal profondo del cuore”.