Uno degli ufficiali della Marina che partecipĆ² nel 1977 al sequestro e all’uccisione dello scrittore e giornalista argentino Rodolfo Walsh, ricordato come un mito di resistenza alla dittatura argentina (1976-1983), ĆØ stato catturato ieri in Brasile. Si tratta di Gonzalo ‘Chispa’ SĆ”nchez, che la polizia brasiliana ha localizzato a Paraty, sul litorale di Rio de Janeiro, in esecuzione di un ordine di arresto internazionale firmato molti anni fa, nel 2009, dal giudice argentino Sergio Torres. Lo scrive Ansa.
OperaciĆ³n Masacre
Autore di ‘OperaciĆ³n Masacre’, considerato come il primo romanzo di genere ‘No Fiction’, sorta di sintesi fra il romanzo tradizionale e la testimonianza storiografica, Walsh mostrĆ² fin dall’adolescenza le sue propensioni letterarie. Dopo una stagione vicina a movimenti di destra, viaggiĆ² a Cuba, partecipando con Gabriel Garcia Marquez alla fondazione dell’agenzia di stampa Prensa latina, e segnalandosi come precursore di Wikileaks quandĆ² intercettĆ² e decifrĆ² comunicazioni della Cia con agenti in Guatemala con cui era stata preparata la fallita invasione della Baia dei Porci a Cuba. Negli anni ’70 aderƬ al movimento dei Montoneros e, dopo il golpe del generale Jorge Rafael Videla, creĆ² l’agenzia di stampa Ancla, facendo circolare oltre 200 dispacci contro la dittatura. In pericolo, Walsh rifiutĆ² di esiliarsi come avevano fatto altri dirigenti dei Montoneros, e continuĆ² l’attivitĆ clandestina. E il 24 marzo 1977, primo anniversario del colpo di Stato, pubblicĆ² l’ultima sua opera, ‘La carta abierta de un escritor a la Junta militar’, in cui denunciĆ² i tanti desaparecidos e criticĆ² la politica neoliberale governativa. Il giorno dopo un ‘Grupo de tarea’ della Scuola di meccanica della marina (Esma), guidato dall”Angelo biondo’, Alfredo Astiz, e da Jorge ‘Tigre’ Acosta, e integrato dal ‘prefetto’ SĆ”nchez arrestato ieri, gli tese una imboscata. Walsh morƬ in una sparatoria, ed il suo corpo non fu mai piĆ¹ ritrovato.