Tra le campagne e i centri abitati delle province di Bologna, Ferrara e Ravenna prosegue la caccia all’uomo per la cattura di Igor Vaclavic, il russo indagato per gli omicidi del barista Davide Fabbri di Budrio e dell’agente Valerio Verri a Portomaggiore.
Ricerche senza sosta
Il rastrellamento coordinato dai Carabinieri – centinaia di uomini tra cui anche i paracadutisti del Tuscania, i Cacciatori di Calabria, personale del Gruppo intervento speciale (Gis) e altre forze di polizia – è proseguito senza sosta, nonostante la nebbia che ha complicato le ricerche. Nelle ore passate era stato trovato anche una sorta di giaciglio del presunto killer; il rifugio rudimentale, dove c’erano anche alcuni viveri, era però stato abbandonato.
Doppia identità
Secondo i quotidiani “La Nuova Ferrara” e il “Resto del Carlino”, Vaclavic può contare anche sull’identità di Ezechiele Norberto Feher, serbo, nato a Sobotica, come si scopre da un profilo Facebook personale del russo ricercato. Il secondo account, spiegano i due giornali, potrebbe non essere un fake. Su di esso Ezechiele Norberto Feher/Igor Vaclavic si ritrae con selfie in giro per Ferrara, come un turista qualsiasi. Addirittura in una foto del suo album personale, Ezechiele-Igor si mostra assieme ad “un grande amico” – scrive lui stesso nel post alla foto – don Antonio Bentivoglio, cappellano del carcere dell’Arginone col quale aveva una amicizia, da detenuto a religioso. Questa la conferma assoluta della stessa persona. Un uomo “estremamente pericoloso”, come lo ha definito il procuratore di Bologna, Giuseppe Amato. Tanto che i residenti delle zone, specie quelle isolate, sono state messe in guarda. “Bisogna stare estremamente attenti perché è una situazione delicata – ha proseguito il magistrato – Bisogna avere prudenza nel muoversi, fare attenzione alle persone che si incontrano”.
La guardia ferita
Restano stabili ma critiche, le condizioni di Marco Ravaglia – la guardia provinciale ferita con colpi d’arma da fuoco da Vaclavic – che si trova ricoverato in terapia intensiva e in prognosi riservata, all’Ospedale “Bufalini” di Cesena. Ravaglia è stato sottoposto a un paio di interventi e le ferite che preoccupano di più sono all’addome.