Crisi ucraina, Macron vede Putin a Mosca

La de-escalation è, secondo Emmanuel Macron, la “risposta utile” da costruire insieme per risolvere le attuali questioni, come la crisi ucraina e la situazione della Bielorussia, tra Europa e Russia. Il presidente francese si è recato oggi dal suo omologo russo Vladimir Putin per un colloquio durato cinque ore, mentre domani incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Intanto il portavoce del governo tedesco ha annunciato che il cancelliere Olaf Scholz ha invitato il capo dell’Eliseo e quello polacco Andrej Duda a un vertice a Berlino nel formato diplomatico “triangolo di Weimar”.

Il tweet di Macron

“Cominciamo a costruire una risposta utile per la Russia, utile per tutta la nostra Europa, una risposta che consenta di evitare la guerra, di costruire gli elementi di fiducia, di stabilità, di visibilità. Insieme”, scrive in un tweet Macron. “Ciò verso cui dobbiamo andare – sintetizza il presidente francese in un altro tweet – è la de-escalation. Ne conosciamo i termini. Grandi questioni di sicurezza collettiva, questione ucraina, situazione della sicurezza in Bielorussia e in tutta la regione: andiamo avanti”.

“Abbiamo avuto una discussione che ha consentito di formulare una serie di proposte sulle quali credo di poter dire che ci siano elementi di convergenza fra la Russia e la Francia”,  ha detto il capo dell’Eliseo, “i prossimi giorni saranno determinanti e saranno necessarie fitte discussioni. Noi abbiamo la volontà di lavorare insieme per garantire un nuovo ordine di stabilità e di sicurezza in Europa”.

Putin

“Vedo quanti sforzi sta facendo l’attuale leadership francese e personalmente il presidente della Francia per risolvere la crisi associata a garantire un’equa sicurezza in Europa per una seria prospettiva storica e per affrontare le questioni legate alla risoluzione della crisi nel sud-est ucraino”. Lo ha detto il presidente russo Putin durante l’incontro, stando a quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass. “Alcune delle idee presentate” da Macron in materia di sicurezza possono servire per “ulteriori passi in comune” con Mosca. “Da parte nostra – ha detto il capo del Cremlino al termine dell’incontro – faremo di tutto per trovare dei compromessi che potranno soddisfare tutti”.

Il “triangolo di Weimar”

Il cancelliere Scholz ha invitato i presidenti Duda e Macron per un incontro a Berlino sulla crisi ucraina, ha annunciato la portavoce del governo Christiane Hoffmann. L’incontro di domani, nel formato diplomatico noto come “triangolo di Weimar”, avviene nell’ambito dei numerosi incontri e sforzi diplomatici in atto di fronte alla crisi ucraina e vedrà “uno scambio aperto” sulla situazione, dopo le visite di Macron a Mosca e di Scholz a Washington, ha spiegato Hoffmann. “La Polonia gioca un ruolo centrale”, ha aggiunto la portavoce, ricordando anche che attualmente la Germania è presidente del G7, la Francia del Semestre europeo e la Polonia dell’Osce, l’organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa.

Lorenzo Cipolla: