Riprenderanno domani i colloqui tra le due delegazioni, quella ucraina e quella russa, per una “pausa tecnica”. Intanto sono stati riaperti i corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili da alcune città ucraine, tra cui Kiev e Mariupol, ha annunciato il Ministero della Difesa di Mosca, citato dall’agenzia di stampa Interfax.
“Pausa tecnica”
I negoziati in video-conferenza riprenderanno domani. La “pausa tecnica” dei colloqui è stata decisa per svolgere “lavoro aggiuntivo nei sottogruppi di lavoro” e avere “chiarimenti delle singole definizioni. I negoziati continuano”, ha scritto su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e negoziatore con Mosca.
Corridoi umanitari
Sono stati riaperti i corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili dalle città ucraine di Kiev, Chernihiv, Sumy e Kharkiv, oltre che da Mariupol, grazie ad un cessate il fuoco temporaneo dichiarato oggi, ha annunciato il Ministero della Difesa russo citato da Interfax. In poco più di due ore, dopo l’inizio dell’evacuazione, oltre 160 auto private hanno lasciato Mariupol, riferiscono responsabili locali.