L’Organizzazione mondiale della sanità torna a lanciare un allarme per le Nazioni più povere per quel che riguarda i vaccini. Infatti, secondo il consigliere del direttore dell’Agenzia dell’Onu, Bruce Aylward, molti dei Paesi più poveri che hanno ricevuto vaccini contro il Covid-19 attraverso l’iniziativa Covax non hanno più dosi per portare avanti la campagna di immunizzazione.
La preoccupazione
Secondo quanto riferito da Aylward, il programma Covax ha consegnato 90 milioni di dosi a 131 Paesi ma queste non bastano per proteggere le popolazioni, soprattutto in un momento in cui l’Africa si sta preparando per una terza ondata. “Almeno la metà” degli 80 Paesi a basso reddito coinvolti nell’iniziativa Covax, ha sottolineato il consigliere dell’Oms, “non ha vaccini sufficienti per svolgere il loro programma di immunizzazione”.
Ma il numero, spiega Aylward, potrebbe essere molto più alto. Il consigliere, infatti ha spiegato che alcuni di questi Paesi hanno cercato di prendere accordi alternativi per risolvere l’emergenza pagando per i vaccini un prezzo molto più alto rispetto al valore di mercato, con conseguenze molto gravi per le loro economie.
Il Covid nel mondo: i dati della Johns Hopkins
Secondo l’ultimo conteggio della Johns Hopkins University sono 178.743.520 i casi di contagio da coronavirus nel mondo dall’inizio della pandemia, di cui 255.611 in 24 ore. I decessi da ieri sono saliti di 5.930 unità, per un totale di 3.872.088. I paesi che riportano il maggior numero di casi totali sono Stati Uniti (33.554.275), India (29.977.861), Brasile (17.966.831), Francia (5.819.584), Turchia (5.375.593), Russia (5.272.328), Regno Unito (4.656.536), Argentina (4.277.395) e Italia (4.253.460).
Hanno superato i 3 milioni di casi Colombia (3.968.405), Spagna (3.764.651), Germania (3.730.619) e Iran (3.105.620). I paesi che riportano il maggior numero di nuovi casi in 24 ore sono India (42.640), Brasile (38.903), Colombia (23.239), Russia (17.114), Indonesia (14.536), Stati Uniti (12.388), Iran (10.485), Regno Unito (10.468), Sudafrica (9.160), Argentina (8.606).