Cala l’incidenza, aumenta l’Rt che è ancora sotto la soglia epidemica. Scende il tasso di occupazione dei malati Covid nelle terapie intensive e nelle aree mediche. Nessuna Regione a rischio alto, 7 a rischio moderato. Sono i dati in breve del monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute sull’andamento del Covid in Italia.
Covid, Iss: “Rt sale a 0,91 ma è ancora sotto la soglia epidemica”
In calo l’incidenza settimanale a livello nazionale: 143 ogni 100.000 abitanti (06/01/2022 -12/01/2023) rispetto a 231 ogni 100.000 abitanti della settimana precedente. Nel periodo 21 dicembre 2022-03 gennaio 2023, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,77-1,11), in aumento rispetto alla settimana precedente ma ancora sotto la soglia epidemica. L’Rt la scorsa settimana era a 0,83. Lo indica il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull’andamento del Covid in Italia.
Iss: “In discesa occupazione malati Covid negli ospedali”
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve calo al 3,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 12 gennaio) rispetto al 3,2% della settimana precedente. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 10,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 12 gennaio) rispetto al 12,1% di 7 giorni prima. Lo indica il monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute.
Covid, Iss: “Nessuna regione a rischio alto, 7 moderato”
Nessuna Regione e provincia autonoma è classificata a rischio alto per l’evolversi dei casi di Covid nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute. Sette sono invece classificate a rischio moderato e secondo quanto ANSA ha appreso sono Basilicata, Emilia Romagna, Provincia di Trento, Puglia, Sardegna e Sicilia, Umbria. Quattordici quelle infine classificate a rischio basso.
Fonte: Ansa