Aumentano di 1.127 i malati di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, portando il totale a 106.607. Questo il dato rilasciato in conferenza stampa da Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, che rilascia un bilancio che parla ancora di 525 morti in un solo giorno, con il numero dei guariti che si attesta invece a 2.072. Calano ancora, invece, scendendo sotto i 3 mila, i ricoveri in terapia intensiva: 2.936, 143 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.032 sono in Lombardia, 42 in meno rispetto a ieri. Dei 106.607 malati complessivi, ha spiegato Borrelli, 26.893 sono ricoverati con sintomi, 750 in meno rispetto a ieri, e 76.778 sono quelli in isolamento domiciliare.
Il punto dell’Iss
Presente in conferenza stampa anche il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro: “Come stiamo vedendo ormai da alcuni giorni siamo in un trend discendente, con le curve dei contagiati, ricoverati e deceduti che hanno come sappiamo uno sfalsamento temporale“. Secondo il presidente dell’Iss, però, “oggi non ci sono le basi tecnico scientifiche per un patentino di immunità”. Sulle riaperture, “il Comitato tecnico scientifico sta analizzando le varie opzioni. Il faro guida per nei è che ‘R con zero’ resti sotto l’1”.
In quest’ottica, ha detto ancora Brusaferro, “dobbiamo muoverci con grande cautela e declinare la necessità dell’attività fisica dei bambini in modo tale che il rischio sia comunque ridotto al minimo. Nella struttura familiare italiana i nonni hanno un ruolo importante e si rischia un cortocircuito che può diventare un boomerang. Dobbiamo stare molto attenti”, ha aggiunto Brusaferro riferendosi ai numerosi appelli a consentire ai più piccoli di giocare all’aperto.