Dopo che 7 persone erano risultate positive al Coronavirus in Vaticano si temeva l’espandersi dei contagi all’interno della Santa Sede. Oggi, invece il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin tranquillizza: sono tutti “fuori dalla fase critica”.
Le parole del Cardinale
Le persone del Vaticano affette da Coronavirus hanno tutte superato “la fase critica”. Lo riferisce il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, in una intervista a Vatican News. “Allo stato attuale sono sette i casi di positività conclamata al Covid-19. A inizio marzo c’era stato il caso di una persona che è transitata negli ambulatori del nostro servizio sanitario per degli esami medici in vista di un impiego in Curia. A questo primo caso, nelle scorse settimane se ne sono aggiunti altri sei. Tutti hanno superato -sottolinea Parolin- la fase critica e ora stanno migliorando. Ovviamente come in Italia e in tutti i Paesi del mondo, monitoriamo la situazione giorno per giorno, ora per ora,grazie all’impegno dei nostri medici e infermieri”, conclude il cardinale.
Le misure adottate
Qualche giorno fa, dopo l’annuncio dei primi casi di positività di due monsignori, una nota della Santa Sede chiariva come: “Con l’occasione è utile chiarire che, come tutte le realtà istituzionali, i diversi enti e dicasteri della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano proseguono solo nelle attività essenziali, inderogabili e indifferibili, chiaramente adottando, nella massima misura possibile, gli opportuni provvedimenti di cui si è già data comunicazione, che includono il lavoro da remoto e criteri di turnazione, al fine di salvaguardare la salute del personale”.
Il caso di una suore, poi negativa
Nei giorni scorsi anche una suora appartenente alla congregazione del Divin Maestro e dipendente della Santa Sede, addetta al centralino, era stata invitata a fare il tampone per un presunto caso di positività. Fortunatamente il test ha dato valore negativo con grande sollievo per tutte le suore che lavorano al centralino del Vaticano.