Ecco chi sono i 109 medici uccisi dal Coronavirus

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Altri due medici sono morti per l’epidemia di Covid-19. Sono Gianfranco D’Ambrosio, ginecologo e medico di medicina generale, e Gaetano Portale, specialista in chirurgia generale, vascolare e toracica, ex primario di chirurgia generale. Il totale dei decessi sale così a 109, secondo l’aggiornamento della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo).

Il dato

Sul totale dei medici deceduti, 10 erano odontoiatri e 43 erano medici di famiglia. Gli altri 54 medici deceduti erano specialisti, medici di guardia medica, medici ospedalieri, pensionati, pensionati richiamati in servizio. Oltre ai medici, sono deceduti per l’epidemia anche 28 infermieri, 6 farmacisti e 5 autisti-soccorritori ed un infermiere del sistema 118.

Il medico del ponte Morandi

Il medico del Ponte Morandi è il numero 105. Ieri sera la sua croce è stata l’ultima a essere piantata nel cimitero virtuale allestito sul suo sito dalla Federazione dell’ordine dei medici. Si tratta solo di un dato simbolico, purtroppo destinato a salire. Emilio Brignole aveva 68 anni e faceva il chirurgo al pronto soccorso di Villa Scassi a Genova. Contagiato a metà marzo, sembrava migliorato grazie alla terapia intensiva. Adesso viene ricordato anche per la dedizione con la quale due anni fa si era occupato dei feriti nel crollo del ponte.

I medici di famiglia, stime non corrette

E sono proprio i medici di famiglia le vittime principali dell’epidemia in base alla rilevazione della Federazione. Fino ad oggi sono almeno 43. Fnomceo ha deciso di inserire anche loro. Tra questi ci sono l’ex medico di famiglia rientrato per dare una mano, l’ex primario che si era spostato in una struttura privata, lo specialista che continuava a vedere i pazienti nel suo studio.

La denuncia dell’Ordine dei Medici di Milano

La Lombardia è la regione con più morti tra i medici. “Già alla fine di febbraio dicevamo che eravamo a mani nude, la Regione ci dava giusto qualche mascherina. Abbiamo denunciato decine di volte questo problema”. A parlare è Roberto Rossi, presidente dell’Ordine dei medici di Milano. È molto critico sulla gestione dell’emergenza, come ha scritto, insieme agli altri presidenti lombardi, in una dura lettera alla Regione. “Non ci lamentavamo perché eravamo rompiscatole ma perché ai medici di famiglia non arrivavano materiali. Anzi, occhialini, guanti e camici monouso non sono praticamente mai arrivati. Le mascherine ce le ha messe a disposizione qualche buon samaritano, come il Comune di Milano e alcuni privati. Se era per la Regione ce ne toccavano 20, più due flaconi di disinfettante e una confezione di guanti”.

Un tragico bilancio in continuo aggiornamento

Roberto Stella, Presidente dell’Ordine dei Medici di Varese, Responsabile Area Strategica Formazione FNOMCeO, Presidente nazionale della SNAMID; Giuseppe Lanati, Pneumologo; Giuseppe Borghi, Medico di Medicina Generale; Raffaele Giura, ex primario del reparto di Pneumologia; Carlo Zavaritt, Pediatra e neuropsichiatra infantile; Gino Fasoli, Medico di medicina generale già in pensione richiamato per l’emergenza Covid-19; Luigi Frusciante, Medico di Medicina Generale; Mario Giovita, Medico di Medicina Generale; Luigi Ablondi, Epidemiologo, ex direttore generale dell’Ospedale di Crema; Franco Galli, Medico di Medicina Generale; Ivano Vezzulli, Medico di Medicina Generale e medico dello sport; Massimo Borghese, Specialista in Otorinolaringoiatria e Foniatria; Marcello Natali, Medico di Medicina Generale, segretario della Federazione dei medici di Medicina generale di Lodi; Antonino Buttafuoco, Medico di Medicina Generale; Giuseppe Finzi, Ematologo e docente a contratto di Malattie vascolari all’Università di Parma; Francesco Foltrani, Medico di Medicina Generale; Andrea Carli, Medico di Medicina Generale; Bruna Galavotti Vincenzo Leone, Medico di medicina generale, vicepresidente SNAMI; Antonio Buonomo, Medico legale; Leonardo Marchi, Medico infettivologo, direttore sanitario Casa di Cura San Camillo; Manfredo Squeri, Già medico ospedaliero, attualmente responsabile del reparto di Medicina nella Casa di Cura Piccole Figlie di Parma convenzionata con SSN; Rosario Lupo, Medico legale, dirigente del Centro Medico Legale INPS di Bergamo; Domenico De Gilio, Medico di medicina generale; Calogero Giabbarrasi, Medico di medicina generale; Renzo Granata, Medico di medicina generale; Ivano Garzena, Odontoiatra; Ivan Mauri, Medico di medicina generale; Gaetano Autore, Medico di medicina generale; Vincenza Amato, Dirigente Medico Responsabile U.O.S. Igiene Sanità Pubblica del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria; Gabriele Lombardi, Odontoiatra; Mario Calonghi, Odontoiatra; Marino Chiodi, Oculista; Carlo Alberto Passera, Medico di medicina generale; Francesco De Francesco, Pensionato, già medico ospedaliero, scultore e pittore; Antonio Maghernino, Medico di continuità assistenziale; Flavio Roncoli, Pensionato; Marco Lera, Odontoiatra; Giulio Titta, Medico di medicina generale, ex-segretario FIMMG; Benedetto Comotti, Ematologo; Anna Maria Focarete, Consigliere Provinciale FIMMG, Presidente SIMG e già consigliere dell’Ordine Prov. dei Medici di Lecco; Dino Pesce, Medico internista, per vent’anni primario del reperto di medicina generale dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena; Giulio Calvi, Medico di medicina generale; Marcello Ugolini, Pneumologo, consigliere dell’Ordine dei Medici; Abdel Sattar Airoud, Medico di medicina generale; Giuseppe Maini, Medico di medicina generale; Luigi Rocca, Pediatra; Maurizio Galderisi, Cardiologo e professore di Medicina Interna all’Università Federico II di Napoli; Leone Marco Wischkin, Medico internista; Bruna Galavotti, Psichiatra, Decana dell’Associazione Donne Medico di Bergamo; Piero Lucarelli, Anestesista; Rosario Vittorio Gentile, Medico di medicina generale, specialista in allergologia ed ematologia; Francesco Dall’Antonia, Ex-primario della Chirurgia I di Vicenza; Abdulghani Taki Makki, Odontoiatra; Aurelio Maria Comelli, Cardiologo, ex primario di Medicina Interna; Michele Lauriola, Medico di medicina generale; Francesco De Alberti, ex presidente OMCeO Lecco; Mario Luigi Salerno, Fisiatra; Roberto Mario Lovotti; Medico di medicina generale; Domenico Bardelli, Odontoiatra; Giovanni Francesconi, Medico di medicina generale; Valter Tarantini, Ginecologo; Guido Riva, Medico di medicina generale; Gaetana Trimarchi, Medico di medicina generale; Norman Jones, Cardiologo, ex primario della cardiologia del centro di riabilitazione “Trabattoni-Ronzoni” di Seregno; Roberto Mileti, Ginecologo; Marino Signori, Medico del lavoro; Gianpaolo Sbardolini, Medico di medicina generale; Marcello Cifola, Otorinolaringoiatra; Gennaro Annarumma; Francesco Consigliere, Medico legale e docente universitario; Alberto Paolini; Riccardo Paris, Cardiologo; Dominique Musafiri, Medico di medicina generale; Italo Nosari, Diabetologo;  Gianroberto Monti, Odontoiatra; Luciano Riva, Pediatra, ex primario all’Ospedale di Desio; Federico Vertemati, Medico di medicina generale; Giovanni Battista Tommasino, Medico di medicina generale; Paolo Peroni, Oftalmologo; Riccardo Zucco, Neurologo; Giandomenico Iannucci, Medico di medicina generale; Ghvont Mrad, Medico termale; Gianbattista Bertolasi, Medico di medicina generale; Silvio Lussana, Medico internista, ex primario medicina; Giuseppe Aldo Spinazzola, Cardiologo; Vincenzo Emmi, Rianimatore; Carlo Amodio, Radiologo, ex primario di radiologia; Adelina Alvino De Martino, Cardiologa in pensione, ex primario; Orlandini Giancarlo; Ravasio Luigi; Antonio Pouchè, Ex professore; Lorenzo Vella, Medico del Lavoro; I. S., Medico penitenziario; Mario Ronchi, Odontoiatra; Giuseppe Vasta, Medico di medicina generale; Nabeel Khair, Medico di medicina generale; Marzio Carlo Zennaro, Medico di medicina generale; Tahsin Khrisat, Medico di medicina generale; Mario Rossi, Medico di medicina generale; Samar Sinjab, Medico di medicina generale; Antonio De Pisapia, Medico di medicina generale e odontoiatra; Massimo Bosio, Medico di medicina generale; Francesco Cortesi, Specialista in Chirurgia generale e Oncologia;  Marzio Carlo Zennaro, Medico di medicina generale, Edoardo Valli, ginecologo, e Nabil Chrabie, medico di famiglia.

Gianpaolo Plini: