Altri 20.765 positivi al coronavirus in Italia. Ma il dato che inquieta è l’aumento del tasso di positività, che sale di un punto rispetto a 24 ore fa: 7,6% contro il 6,6% di ieri. Un incremento che preoccupa e che, probabilmente, il governo cercherà di mitigare con un rinnovamento delle misure restrittive. Il numero delle vittime continua inoltre a mantenersi elevato: 207 nelle ultime 24 ore, anche se in calo rispetto alla giornata di ieri. In sostanza, al trend in discesa non corrisponde un calo effettivo. I tamponi effettuati sono stati 271.336, meno dei 355.024 di ieri.
Coronavirus, i numeri nelle Regioni
Il totale dei positivi dall’inizio dell’emergenza sale a 3.067.486, mentre il bilancio delle vittime sfiora le 100 mila: 99.785 in Italia. Numeri impressionanti, che si affiancano a quelli relativi ai ricoveri: 34 unità in più in terapia intensiva, 443 i ricoveri per coronavirus nei reparti ordinari. Per quanto riguarda i territori, la Lombardia resta la regione con più casi (4.397), seguita dall’Emilia-Romagna con 3.056, la Campania (+2.560), Piemonte (+ 1.543) e Lazio (+1.399). Quasi invariato il numero dei guariti (13.467 contro i 13.984 di ieri), mentre il numero degli attualmente positivi aumenta di 7.050 unità (meno rispetto a ieri, 9.342). In isolamento domiciliare si trovano 449.113 pazienti.
Darsena chiusa a Milano
In giornata, il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che domani arriverà l’ok al vaccino AstraZeneca per gli over 65. Un’ulteriore arma anti-Covid che il sistema sanitario nazionale cercherà di mettere a disposizione per la lotta alla pandemia, alla quale però si dovrà continuare ad affiancare il raziocinio nei comportamenti. Durante l’ora dell’aperitivo, quest’oggi, sui Navigli milanesi si è registrato un nuovo episodio di alta affluenza, soprattutto di giovani, complice anche la bella giornata. In Darsena, le Forze dell’ordine sono state costrette a chiudere gli accessi per evitare assembramenti.