“Ho chiesto ieri al presidente Conte una riunione appena sarĆ rientrato da Bruxelles per decidere senza indugio nuove misure nazionali per contenere il contagio, ovviamente d’intesa con le Regioni”. CosƬ il ministro dei Beni culturali, nonchĆ© capo delegazione del Partito democratico al governo, Dario Franceschini, che chiede un vertice d’urgenza al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e imprimere un’accelerazione su nuove misure restrittive. L’obiettivo, ha detto Franceschini, ĆØ contenere la nuova ondata di contagi portata dalla recrudescenza del coronavirus. E farlo d’intesa con le Regioni, per evitare provvedimenti a macchia di leopardo.
Speranza: “Per ora nessuna nuova misura”
Un punto di vista parzialmente condiviso con il ministro della Salute, Roberto Speranza, che nei giorni scorsi aveva messo in conto la possibilitĆ di procedere con nuove misure di restrizione. Da Fiorenzuola, perĆ², il titolare della Salute precisa che “nessunaĀ decisione ĆØ stata assunta in questo momento. Leggo un’abbondanza di indiscrezioni, ma noi siamo qui e analizziamo tutti i dati, ci confrontiamo con le Regioni. Non inseguiamo le indiscrezioni. C’ĆØ un problema serio, non dobbiamo nasconderlo ma ci sono istituzioni, scienziati che stanno lavorando. Facciamo le cose per bene”.
Coronavirus e lockdown, le opposizioni
Per ora non si parla di lockdown vero e proprio, anche perchĆ© l’idea di chiudere nuovamente tutto spaventa non poco gli italiani. Sia per lo spettro della crisi economica, sia per le altre difficoltĆ nell’affrontare un nuovo periodo di chiusura. Al momento, si parla di una soluzione di compromesso sul modello francese: coprifuoco notturno a partire dalle 22. Ma anche qui non arrivano conferme per ora. Del resto, sull’ipotesi di un lockdown arriva subito l’altolĆ delle opposizioni: “Spero che nessuno pensi di richiudere tutto quanto punto a capo – ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini -, perchĆ© per l’ItaliaĀ sarebbe un disastro non solo economico ma anche culturale e sociale”.
Qualche apertura, invece, dal presidente del Veneto, Luca Zaia: “Sono contrario ad un nuovo lockdown dopodichĆØ un lockdown chirurgico lo abbiamo giĆ fatto nel Comelico, che puĆ² essere preso ad esempio. Abbiamo introdotto misure per 10 giorni e poi siamo tornati alla normalitĆ ”.