Coronavirus: 18.000 morti in Spagna. Nel mondo 2 milioni di contagi

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Nel mondo il numero di contagiati sfiora la soglia dei 2 milioni, attestandosi a 1.920.918. I decessi raggiungono quota 120mila (119.686). Lo riposta la Johns Hopkins University.

Spagna

Il coronavirus ha ucciso più di 18.000 persone in Spagna. E’ ultimo bollettino fornito dal governo madrileno. Da ieri in Spagna è stato rivisto parzialmente il lockdown con l’apertura di alcune attività “non essenziali”: i lavoratori spagnoli dei servizi non essenziali, come l’edilizia e l’industria, sono tornati ai loro posti di lavoro dopo due settimane di chiusura totale.

Cina

In Cina 89 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, tra cui 86 provenienti dall’estero e 3 sviluppati localmente. Il numero di casi delle ultime 24 ore riportato dalla Commissione Nazionale per la Sanità è in calo rispetto ai 108 nuovi contagi di ieri, dei quali 98 provenienti dall’estero. In tutto, i postivi in Cina sono 83.302 mentre i morti accertati 3.345.

Francia

Cancellato a causa dell’epidemia di coronavirus il Festival di Avignone, una delle più importanti manifestazioni teatrali del mondo. L’evento era in programma dal 3 al 23 luglio. “Oggi non ci sono più le condizioni per la 74esima edizione” del festival, si legge in una nota, in cui si spiega di aver “preso atto delle dichiarazioni del Presidente della Repubblica”. Emmanuel Macron, nel suo discorso alla nazione di ieri, aveva spiegato che i grandi festival non si sarebbero potuti svolgere prima, almeno, di metà luglio. Macron ha anche annunciato la proroga del lockdown fino all’11 maggio e la successiva riapertura graduale delle scuole. In Francia – quarto Paese al mondo più colpito per numero di contagi dopo Usa, Spagna e Italia – i positivi sono oltre 137mila, i morti 14.986.

India

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato oggi l’estensione fino al 3 maggio del confinamento in India per combattere la pandemia di coronavirus. “Le discussioni con i leader statali e i ministri hanno portato alla conclusione che il contenimento dovrà essere esteso. Alcuni stati hanno già deciso di estenderlo. Il Paese dovrà estenderlo almeno fino al 3 maggio”, ha detto il leader nazionalista indù in un discorso tv alla nazione. Era iniziato il 25 marzo scorso. Ad oggi i casi di contagi in India si assestano a 10.453, con 358 morti accertate.

Giappone

Circa il 70% dei casi di contagi di coronavirus in Giappone riguardano le persone con un’età intorno ai 50 anni, mentre l’80% delle morti dovute all’agente patogeno colpisce gli individui con più di 70 anni. E’ quanto evidenziano i dati del ministero della Salute nipponico, escludendo i circa 700 passeggeri della nave Diamond Princess, ancorata nella baia di Yokohama, a sud di Tokyo. Al contempo, lo studio del ministero non segnala morti tra i pazienti sotto i 30 anni o casi gravi in quella fascia di età. Ad oggi i casi di contagi in Giappone si assestano a 7.645, con 143 morti accertate.

Turchia

Il parlamento turco ha approvato una norma per liberare decine di migliaia di detenuti. L’obiettivo è evitare una diffusione del coronavirus nelle carceri, a causa del sovraffollamento. Le ong tuttavia hanno criticato il provvedimento, che esclude dei condannati per “terrorismo”, quindi anche numerosi giornalisti ed oppositori politici.

Usa

Gli Stati Uniti hanno riportato ieri altri 1.509 morti per coronavirus in 24 ore, per un totale di 23.529, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Lo Stato di New York, epicentro dell’epidemia negli Usa, ha superato le 10.000 vittime per Covid-19. Qui gli aggiornamenti sugli Stati Uniti.

Milena Castigli: