Sono 1.100 i nuovi contagiati in Lombardia. Sono i dati comunicati dall’assessore regionale al Welfare, Guido Gallera, a margine di un convegno di Forza Italia a Milano. Per l’assessore, “quello che sta succedendo negli ultimi giorni è una forte crescita dei positivi, legata presumibilmente al ritorno a scuola, alla vita sociale, dai primi di settembre: la gente è tornata in ufficio e questo ha portato a 1.100 positivi, ma il numero delle terapie intensive è uguale a quello di ieri e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone”.
Era dal 12 maggio scorso che la Lombardia non superava la soglia dei mille nuovi casi positivi giornalieri. In quel giorno fu registrato un incremento di 1.033 nuovi contagiati. Il 21 marzo, con 3.251 nuovi casi è stato il giorno con il maggior incremento giornaliero in regione.
La riunione del Comitato tecnico scientifico
Nel frattempo, per domani è stata convocata una riunione urgente del Comitato tecnico scientifico alla quale dovrebbe partecipare il ministro della Salute Roberto Speranza. Sul tavolo degli esperti, secondo quanto si apprende, ci sarebbe l’impennata dei contagi dell’ultima settimana e la capacità del sistema di testare i casi.
“Non siamo ancora fuori dalla fase più difficile. Bisogna mantenere con forza tutte le misure di sicurezza con determinazione, per poter continuare ad avere ancora numeri meno alti di quelli che si registrano in altri paesi europei”, ha detto Speranza, in un intervento video ai lavori conclusivi dell’incontro su “La sanità post Covid-19” al teatro Bellini di Catania.
“Chi sostiene che le misure di prevenzione siano soltanto lacci e lacciuoli dice una enorme sciocchezza. Soltanto un Paese sicuro può correre più veloce e ripartire con più energia e determinazione”, ha aggiunto il ministro della Salute.