AltriĀ 18.627 i nuovi casi di coronavirus in Italia, con 361 nuove vittime. Questo il report del Ministero della Salute sull’andamento della pandemia nelle ultime 24 ore nel nostro Paese. Dati che parlano di un numero di tamponi arrivato a 139.758 giornalieri. Il che porta il rapporto fra test e nuovi casi al 13,3%, ovvero +1,7% rispetto a sabato. Per quanto riguarda le terapie intensive, sono al momento 2.615 i pazienti in tali reparti (+22 rispetto a sabato) con 181 nuovi ingressi giornalieri.
Coronavirus, test antigenici rapidi
I ricoverati con sintomi sono 23.427 (con incremento di 167 rispetto a sabato). I guariti nelle ultime 24 ore sono 11.174, per un totale di 1.617.804 dall’inizio della pandemia. Gli attualmente positivi sono invece 579.932 (+7.090 rispetto a sabato). Con le 361 di oggi, il numero delle vittime raggiungono la drammatica quota di 78.755. I casi di Covid-19 dall’inizio della pandemia sono stati 2.276.491.
Come riferito dall’Ansa, a partire dalla prossima settimana, i dati del Ministero della Salute saranno corredati anche dai casi rilevati attraverso i testĀ antigenici rapidi.Ā A riferirlo era stata una circolare del Ministero, che riconosceva la validitĆ di tali test, considerati equivalenti ai normali tamponi per quelli che sarebbero stati i successivi bollettini. La stessa circolare specificava di come i test di tale tipo sarebbero stati indicati separatamente.
Capitolo vaccini
Nel frattempo prosegue il conteggio delle vaccinazioni. Il commissario all’Emergenza, Domenico Arcuri, ha fatto sapere a “In mezz’ora in piĆ¹”, su Rai 3, che l’obiettivo ĆØ raggiungere 6 milioni di italiani vaccinati entro la fine di marzo. In merito agli accordi aggiuntivi con Pfizer e Moderna, Arcuri ha spiegato che durante il 2021 “l’Italia otterrĆ 60 milioni di dosi da questi due produttori e potremo vaccinare 30 milioni di italiani“.
Altre dosi arriveranno giĆ nelle prossime ore. La Campania, infatti, aveva fatto sapere di aver giĆ esaurito quelle in dotazione: “La Campania – ha detto il governatore De Luca – ha raggiunto, con il 90%, la percentuale piĆ¹ alta d’Italia nella somministrazione dei vaccini. Oggi in tutte le aziende sanitarie si esauriscono le dosi consegnate alla nostra regione”.