Corea del Nord, missile nel Mar del Giappone: è il 35esimo

Missile Corea del Nord

Nuovo test missilistico da parte della Corea del Nord, arrivata al trentacinquesimo lancio dall’inizio dell’anno. Anche stavolta, la testata ha concluso la sua corsa nel tratto del Mar del Giappone.

Missili da Tongchang-ri

La Corea del Nord ha lanciato due missili balistici non identificati. Lo riferiscono le forze armate di Seul.

Entrambi sono stati lanciati dalla provincia settentrionale di Tongchang-ri dalle 11:13 alle 12:05, ora locale, e sono finiti nel Mare Orientale, riferendosi allo specchio d’acqua noto come Mar del Giappone. “I nostri militari hanno rafforzato la sorveglianza e la vigilanza cooperando strettamente con gli Stati Uniti e mantenendo una posizione di piena prontezza”, ha detto il comando delle forze armate sudcoreane.

Corea del Nord, 35 missili in un anno

Due missili balistici sono stati lanciati dalla Corea del Nord nel Mar del Giappone, secondo quanto riferito dalle forze armate di Seul.

Sono stati lanciati dalla provincia nordcoreana settentrionale di Tongchang-ri fra le 11:13 e le 12:05, ora locale, intorno alle 4.00 di notte italiane.

“I nostri militari hanno rafforzato la sorveglianza e la vigilanza cooperando strettamente con gli Stati Uniti e mantenendo una posizione di piena prontezza”, ha detto il comando delle forze armate sudcoreane. Secondo l’emittente pubblica giapponese Nhk, che cita un funzionario del governo, i due missili sono atterrati fuori dalla Zona economica esclusiva (Zee).

Nel corso del 2022 il regime di Pyongyang ha lanciato 35 missili, inclusi quelli odierni, 16 dei quali tra settembre e novembre. Il lancio di oggi segue di pochi giorni il test della Corea del Nord di un motore a combustibile solido che secondo gli esperti consentirebbe un decollo più rapido e più mobile di missili balistici, mentre il Paese eremita tenta di sviluppare una nuova arma strategica per accelerare i suoi programmi nucleari e missilistici. L’ultimo test di un missile balistico intercontinentale effettuato da Pyongyang risale al 18 novembre.

Fonte: Ansa

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