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“CONFORTARE CON TENEREZZA”, AL VIA IL GIUBILEO DEI VOLONTARI

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Portare conforto a un malato con una visita, donare un sorriso e la propria amicizia ai fratelli disabili, offrire un poco del proprio tempo ai carcerati. E’ l’invito che Papa Francesco rivolge ai tutti gli operatori di pace e volontari: riscoprire le opere di misericordia. Sono alcune delle opere di misericordia. In questi giorni, questi insegnamenti del Vangelo vengono descritte in un video che promuove, con l’hashtag #BeMercy, visibile su tutti i social media del Giubileo della Misericordia, l’evento giubilare dedicato al mondo del volontariato e agli operatori di Misericordia, in programma a Roma dal 2 al 4 settembre. L’invito del Papa è diretto a tutti in tutto il mondo, perché “ciascuno di noi nel Giubileo della Misericordia è chiamato ad esserne operatore, compiendo azioni e gesti concreti di Misericordia”. Inoltre, utilizzando l’hashtag #BeMercy, tutti potranno partecipare al grande evento raccontando le proprie testimonianze di volontariato, anche a coloro che non potranno venire a Roma.

In seguito al terremoto che ha colpito il Centro Italia lo scorso 24 agosto il programma del Giubileo del volontariato e degli operatori di Misericordia, ha subito un cambiamento. Il momento di festa per l’accoglienza di tutti i volontari, previsto nei Giardini di Castel Sant’Angelo, è stato cancellato. “Nel momento in cui tante famiglie soffrono per la perdita improvvisa dei propri cari, per la distruzione delle abitazioni e per la precarietà delle condizioni ambientali, ci sentiamo profondamente vicini per dare conforto e sostegno con la forza della fede e la consolazione nella Misericordia. Il Giubileo del mondo del volontariato vive questa giornata accanto a quanti hanno bisogno del sostegno e dell’aiuto più immediato”. Lo si legge in una nota diffusa nei giorni scorsi dal sito ufficiale dedicato al Giubileo della misericordia. Tuttavia, “decidiamo tutti di vivere il momento di incontro con Papa Francesco sabato mattina alle 10:00 e la Messa domenica 4 alle 10:30 nella solidarietà degli uni verso gli altri: quanti saranno a Roma, per rafforzare l’impegno dei volontari impegnati nei territori del terremoto e quanti stanno lavorando e operando in questi luoghi distrutti spiritualmente vicini ai volontari in San Pietro”, precisa la nota.

Quest’oggi, alle 8:30, si è svolto un momento di preghiera in preparazione alla catechesi del Papa in piazza San Pietro. Alle 10:00 sono in programma una serie di testimonianze di persone provenienti da tutto il mondo, come quella degli agenti della Polizia di Stato che hanno partecipato al salvataggio di Giorgia, bambina di 4 anni estratta viva dopo 16 ore dalle macerie della sua casa di Pescara del Tronto, grazie al fiuto del cane Leo, che ne ha permesso il ritrovamento; quella di Mayas Keryo, rifugiato fuggito dalla guerra in Siria; e di Carolina Hodani, Palestinese cattolica, volontaria della Misericordia di Betlemme. Saranno presenti anche numerosi artisti, tra i quali la cantante Kelly Joyce e Usha Uthup famosa artista indiana che ha conosciuto Madre Teresa in un lungo rapporto durato 40 anni.

Nel pomeriggio, dalle 14, nelle Chiese giubilari  di San Salvatore in Lauro, San Giovanni dei Fiorentini e Santa Maria in Vallicella “Chiesa Nuova”, si svolgerà l’Adorazione eucaristica e vi sarà la possibilità di ricevere il sacramento della riconciliazione, al quale farà seguito il pellegrinaggio alla Porta Santa della basilica di San Pietro per quanti si sono iscritti per il giorno di sabato. Fino alle ore 20:00, nei Giardini di Castel Sant’Angelo vi sarà la possibilità di vistare gli stand di alcune associazioni di operatori e volontari di misericordia e possibilità del percorso “Sulle orme dei Santi e Beati della misericordia”.

Domenica 4 settembre, alle ore 10:30, il culmine di questo evento: la Santa Messa, presieduta da Papa Francesco, in piazza San Pietro, con la canonizzazione della beata Madre Teresa di Calcutta. Alla celebrazione seguirà, come di consuetudine, alle ore 12:00, la preghiera mariana dell’Angelus. Nel pomeriggio, continua il pellegrinaggio alla Porta Santa per quanti si sono iscritti per il giorno di domenica. Inoltre, in occasione della Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, la Segreteria per la Comunicazione realizzerà, in collaborazione con Mc360Photo, il progetto “Io c’ero”, una ripresa panoramica ad altissima risoluzione di Piazza San Pietro che, dalla visione generale dell’intera piazza colma di fedeli, consentirà di zoomare sul volto di ogni singolo partecipante. Si potrà navigare, dal giorno successivo la cerimonia, visitando il sito www.motherteresasaint.com.

Alla vigilia della canonizzazione, Papa Bergoglio, per mano del Segretario di Stato vaticano, mons. Pietro Parolin, ha dichiarato: “L’esempio di vita della beata Teresa, testimone privilegiata di carità e di generosa attenzione ai poveri e agli ultimi, contribuisca a portare sempre più Cristo al centro della vita e a vivere generosamente il suo Vangelo nel continuo esercizio delle opere di misericordia per essere costruttori di un futuro migliore, illuminato dallo splendore della verità”.

Daniele Vice: