Silvio Berlusconi è stato condannato in primo grado a tre anni dal tribunale di Napoli nel processo legato alla presunta compravendita di senatori. Condannato anche Valter Lavitola.
Il 24 febbraio 2008 quando Sergio De Gregorio, senatore dell’Italia dei valori, decide di votare contro la fiducia al governo Prodi, contribuendo alla sua caduta. A partire dal 2012 il parlamentare in tre incontri con i magistrati rende dichiarazioni spontanee in cui afferma di aver ricevuto 3 milioni – in parte per il finanziamento della fondazione “Italiani nel mondo” e in parte in contanti e in nero – da Forza Italia quale compenso per i suo passaggio alla coalizione di centrodestra.
A consegnargli i soldi sarebbe stato Valter Lavitola, faccendiere ed ex direttore de “L’Avanti” (da non confondersi con lo storico giornale socialista “Avanti”). Secondo alcune intercettazioni pubblicate dal “Fatto Quotidiano” l’ex senatore, dopo aver ottenuto il pagamento, si sarebbe offerto a sua volta di reperire altri senatori cui far cambiare sponda.