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Commissione europea, verso il Von der Leyen bis

Il vertice informale in seno all’Unione europea conferma i sentori post-elettorali: la Commissione europea potrebbe verosimilmente essere ancora a guida Von der Leyen. Al di là di alcun posizioni ancora in divenire (inclusa quella italiana), una maggioranza sembra già ben formata. L’incognita resta legata ai commissari, mentre Tajani auspica una vicepresidenza italiana.

Tusk: “C’è già una maggioranza”

Non è il mio compito convincere Meloni, abbiamo già una maggioranza con Ppe, liberali e i socialisti e altri piccoli gruppi, la mia sensazione è che sia già più che sufficiente”. Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk arrivando al pre-vertice dei popolari a Bruxelles.

Scholz: “No al sostegno delle destre”

“Credo che riusciremo a trovare rapidamente una soluzione sensata. È chiaro che in Parlamento non deve esserci alcun sostegno per il presidente della Commissione che si basi su partiti di destra e populisti di destra”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al Consiglio Europeo.

“Credo che non si possano chiudere le porte ai Conservatori perché una realtà così variegata come il Parlamento europeo non può chiudersi in una maggioranza a tre: bisogna mantenere il dialogo”.

Tajani: “L’Italia merita la vicepresidenza”

Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani a margine del pre-vertice del Ppe a Bruxelles, parlando delle alleanze per la formazione della maggioranza nella prossima legislatura Ue.
“Non possiamo fare concessioni ai Verdi perché abbiamo bisogno di una politica europea nella lotta contro il cambiamento climatico che non sia una politica fondamentalista, ma che sia una politica pragmatica”, ha sottolineato.

“Quello che conta” per l’Italia “è avere un vicepresidente e un commissario di serie A. L’Italia non può non avere una vicepresidenza, va chiesta e l’Italia ha diritto ad averla, è stato un errore non chiederla” nella scorsa legislatura. Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine del pre-vertice del Ppe a Bruxelles. “Siamo un Paese fondatore e abbiamo un ruolo importante da svolgere”, ha aggiunto.

Fonte: Ansa

redazione

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