La storia di sua figlia aveva sconvolto il Paese e acceso un importante riflettore sul mondo troppo spesso invisibile della violenza domestica. Maria Antonietta Rositani aveva pagato la denuncia nei confronti del marito, rimandata per anni con l’obiettivo di proteggere i suoi figli, subendo una violenta aggressione in strada, a Reggio Calabria, dove l’uomo l’aveva raggiunta evadendo dai domiciliari e dandole fuoco, davanti a decine di persone. Un travaglio che per Maria Antonietta continua in ospedale, nonostante siano trascorsi 14 mesi da quell’atroce aggressione. Ospite a “Paolo Notari – Con piacere” ĆØ suo padre, Carlo Rositani, che da oltre un anno porta avanti una strenua battaglia per sua figlia.
Il live ĆØ disponibile sui canali social di In Terris e su Interris.it