Undici medaglie sull’aereo di ritorno, ma anche un bilancio di positività che ha costretto a provvedimenti immediati. Torna con due positivi e 89 persone in quarantena, tra atleti, staff, dirigenti e media, la nazionale italiana di canottaggio, volata in Polonia per gli Europei di Poznan. A quanto sembra, fra i componenti della squadra sarebbero risultate due persone con sintomatologie riconducibili a Covid. E, dopo il test che ne ha attestato la positività, si è dato il via agli esami per gli altri componenti del team e per i loro accompagnatori. Ora, tutti i partecipanti al viaggio sono in isolamento fiduciario.
L’Europeo di canottaggio
Un gruppo piuttosto nutrito quello che si è mosso per l’appuntamento europeo in Polonia. Una competizione estremamente importante visto il rinvio delle Olimpiadi, e che ha visto grande dispiego di uomini e mezzi, tutto nel rispetto delle normative anti-contagio. Solo per quanto riguarda gli atleti, fra uomini e donne, ne sono stati convocati 62 (39 senior, 14 pesi leggeri e 9 pararowing), oltre a svariati membri dello staff tecnico e ai diversi media che si sono uniti al gruppo per seguirne le gesta a Poznan. Città dove le precauzioni prese sono state assolute, con ingresso contingentato, village riservato e, nondimeno, gare disputate a porte chiuse. La stessa nazionale italiana, prima di partire, aveva trascorso il proprio periodo di “bolla” nel centro sportivo di Sabaudia.
Sassuolo, positivo Toljan
Per quanto riguarda il mondo dello sport, il coronavirus si affaccia anche in casa del Sassuolo. A risultare positivo al tampone, è stato il difensore tedesco Jeremy Toljan, che ha eseguito come di routine un doppio test per conferma. Al comunicarlo, la stessa società neroverde, la quale ha comunque riferito che il calciatore è “totalmente asintomatico” e “in isolamento domiciliare”. Il resto della squadra è risultato negativo al tampone, mentre il club resta “in costante contatto con l’autorità sanitaria di riferimento e con la Lega di appartenenza”.