Sono circa 400 i migranti che sono stati soccorsi al largo delle isole di Fuertaventura, El Hierro e Lanzarote. Erano a bordo di sei barconi, tre gommoni e quattro caicchi. Fra di loro, c’erano anche 58 minorenni non accompagnati.
Canarie, continuano gli sbarchi di migranti
Non si fermano gli sbarchi di migranti, di origini subsahariane e magrebine, nell’arcipelago della Canarie, dove da ieri sera sono state soccorse circa 400 persone a bordo di sei barconi, tre gommoni e quattro caicchi al largo delle isole di Fuerteventura, El Hierro e Lanzarote, segnalano il Salvataggio Marittimo e i servizi di emergenza del 112. Fra i migranti, 58 minorenni non accompagnati e almeno 15 donne, delle quali due incinte, trasferite in osservazione in ospedale.
Gli sbarchi
Dalla motovedetta Izar sono state condotte in porto poco prima delle otto di ieri sera a Fuerteventura 53 persone, che erano su un barcone di legno soccorso al largo dell’isola. Quasi in contemporanea a Lanzarote sono sbarcate dalla motovedetta Alnair 113 persone di origini subsahariane, che erano a bordo di due gommoni, carichi rispettivamente di 58 e 55 occupanti. Allo sbarco, sul molo di Arrecife, i migranti – fra i quali dieci minorenni – sono stati assistiti dai volontari della Croce Rossa, che hanno trasferito due donne in gravidanza avanzata in ospedale. Altre 221 persone di origini subsahariane, fra cui 15 minori, soccorse dalle motovedette della Guardia Civil dal Salvataggio Marittimo su varie imbarcazioni, sono approdate alle prime luci dell’alba all’isola de El Hierro, la più piccola dell’arcipelago che registra più migranti dei 9.000 abitanti autoctoni. Una terza barcaccia di legno, con a bordo 35 persone, sempre di origini subsahariane, ha toccato terra alle 6,30 del mattino a El Hierro.
Fonte Ansa