Primo piano

Caldo estremo a giugno: l’allarme della Coldiretti

Il caldo record di giugno ha contribuito ad aggravare la siccità al Sud Italia. La Coldiretti ha lanciato un allarme perché in molte aree è una lotta contro il tempo per reperire acqua e foraggio per gli animali. Drammatica la situazione di molte aziende che hanno addirittura rinunciato a raccogliere il grano. 

Caldo estremo a giugno: l’allarme della Coldiretti

“Il caldo record di giugno ha contribuito ad aggravare la siccità al Sud Italia dove si fa sempre più drammatica la strage di raccolti con le produzioni che in molte aree sono state addirittura azzerate, mentre nelle stalle è lotta contro il tempo per reperire il foraggio e l’acqua necessari a salvare gli animali“: è l’allarme lanciato dalla Coldiretti in merito ai nuovi dati dell’Osservatorio europeo Copernicus. “In Sicilia molte aziende hanno addirittura rinunciato a raccogliere il grano – sottolinea Coldiretti – mentre in alcune zone la produzione registra un crollo medio superiore al 50% del raccolto. Ma l’assenza di pioggia sta colpendo anche gli alberi da frutto e minaccia vigne e uliveti”.

Le misure per aiutare gli allevatori

Su richiesta di Coldiretti “la Regione ha emesso dei voucher per consentire agli allevatori di acquistare il foraggio necessario all’alimentazione degli animali, ma l’acqua resta un’emergenza, con bollette a cifre astronomiche mentre le greggi sono costrette a bere nel fango dei pochi invasi non completamente prosciugati dalla siccità. Allarme in Puglia anche per le olive, con raccolti dimezzati per ciliegie, grano e miele. In Basilicata è allerma nella provincia di Potenza, i danni alle coltivazioni di cereali arrivano al 90%, così come per le foraggere e le leguminose, cpme anche nella pianura metapontina dove si concentrano i tre quarti della produzione ortofrutticola regionale. Acqua razionata poi in Sardegna, dove le autobotti sono costrette ad intrrvenire nelle stalle, mentre i costi dei foraggi sono andati alle stelle considerata l’ormai scarsissima disponibilità. I problemi maggiori si registrano su ortaggi e alberi da frutto, mentre è scattata l’allerta anche nelle vigne soprattutto nelle zone non servite da impianti di irrigazione”, conclude l’organizzazione agricola.

Fonte Ansa

redazione

Recent Posts

Natività della Vergine Maria

La nascita della Vergine è tramandata dal Protovangelo di Giacomo e dalla Legenda aurea. Come…

8 Settembre 2024

Le origini della festa della natività della Vergine Maria

La semplicità e l’umiltà di Maria, ci appare già dal luogo della sua nascita: Nazareth,…

8 Settembre 2024

“Lo pregarono di imporgli la mano”Il commento di mons. Angelo Spina

Dal Vangelo secondo Marco Mc 7,31-37 In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro,…

8 Settembre 2024

Dolomiti Open: insieme oltre la disabilità

Per l'intera estate, in tutta Italia, si sono svolte iniziative di turismo inclusivo, "oltre le…

8 Settembre 2024

Nigeria, l’impegno della Chiesa per proteggere gli indifesi

Sos Nigeria. “Il peso del debito si è rivelato una nuova forma di schiavitù per…

8 Settembre 2024

Memoria e futuro: due anni senza Elisabetta II

"Avete avuto e avrete sovrani più saggi e potenti. Ma non ne avrete che vi…

8 Settembre 2024