Buffon si emoziona ancora

Gianluigi Buffon

Foto © Daniele Buffa/Image Sport

Il giorno dopo è ovviamente tutto più bello, se non altro perché era importante partire con il piede giusto. E l’Italia lo ha fatto, soffrendo poco se non quel maledetto avvio che dopo 23 secondi ci ha visti sotto di un gol. Ma il carattere, come ha sottolineato Spalletti, non fa difetto a questa Nazionale che ha avuto il solo torto di non chiudere prima la gara, rischiando qualcosa nel finale.

Buffon: “Quante emozioni”

Parole rimarcate da Gigi Buffon a margine dell’iniziativa “Il miglior gol delle nostre nazionali, fai gol anche tu” che ha visto coinvolti 250 tra ragazzi e ragazze di cinquanta scuole calcio. “Ieri non era facile, ma la nostra forza è aggrapparci al gioco. Con serenità siamo usciti dallo svantaggio iniziale e l’abbiamo subito ripresa. Ho rivissuto le stesse emozioni del 2006 rivedendo Del Piero. La vita mi ha regalato un regalo che più grande non si poteva, quella di venire qui in Germania e vincere un mondiale. E ancora oggi mi commuovo”.

Bellissima l’iniziativa dell’Ambasciata Italia in Germania, dove i giovani calciatori hanno realizzato video di alcuni gol storici della Nazionali italiane e tedesche. Emozionato il presidente Gravina: “I giovani rappresentano il futuro di una Nazione e della sua società civile, e coltivare la memoria dello sport, rappresenta una bellissima testimonianza di amicizia che unisce Italia e Germania”.

Marotta: “La Nazionale unisce”

Alla giornata con le scuole calcio, era presente anche il neo presidente dell’Inter Beppe Marotta che ha speso parole al miele per il suo Barella. “Ha tutto, visione, gioco, lanci, appoggio, È un giocatore che ha l’umiltà del gregario, ma ha tanto talento, moderno e completo. La Nazionale è un patrimonio che deve unire tutti i club. Lo zoccolo duro interista, rende questa squadra Inter…Nazionale e ne vado orgoglioso”.

Defaticante per gli azzurri

Tanti studenti sulle tribune del campo di allenamento degli azzurri. Defaticante per chi ha giocato ieri sera contro l’Albania, allenamento intenso per tutti gli altri. Il Ct ha lavorato sulla formazione dei reparti, perfezionando i movimenti, fermando il gioco quando i movimenti non erano esatti. Tra tre giorni c’è la Spagna a Gelsenkirchen, e sarà il banco di prova in grado di spostare gli equilibri del Gruppo B visto che Italia e Spagna, hanno vinto le gare d’esordio.

Massimo Ciccognani: