La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024
4.8 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024

Bombardata cattedrale sacra in Nagorno-Karabakh

Gli Armeni sono convinti che sia responsabile l'esercito azero. Baku smentisce.

L’Armenia ha denunciato il bombardamento da parte delle forze azere di una storica cattedrale nella città di Shushi, nel corso dei combattimenti ripresi tra le due ex repubbliche sovietiche per il controllo di questa regione del Caucaso meridionale. La denuncia è stata fatta nel giorno in cui, nell’ambito dell’Osce, c’è stata una de-escalation in Nagorno-Karabakh. Sul suo profilo Facebook del governo armeno, è possibile leggere che l’esercito dell’Azerbaigian ha colpito la cattedrale di Ghazanchetsots (Cristo Salvatore), luogo storico della Chiesa apostolica armena, una delle prime comunità cristiane nel mondo.

I giornalisti internazionali sul campo hanno riferito che  una parte del tetto è crollata e i detriti sono sparsi a terra, mentre tutto l’interno è coperto di polvere da parti delle mura colpite.

Scambi di accuse

Il Ministero della Difesa di Erevan ha accusato il “nemico azero” del bombardamento, mentre da Baku, capitale dell’‘Azerbaigian,  è arrivata la smentita di ogni tipo di responsabilità.

Il Ministero della Difesa azero, in un comunicato, ha affermato che:  “Le informazioni sui danni alla Chiesa di Shushi non hanno nulla a che fare con le azioni militari dell’esercito azero. A differenza delle forze armate armene, quelle dell’Azerbaigian non colpiscono obiettivi di importanza storica e culturale e specialmente edifici religiosi e monumenti”.

Le due Nazioni non fanno altro che accusarsi reciprocamente di vari eventi, gia, da tempo. Infatti, l’Azerbaigian ha denunciato bombardamenti armeni su Ganja, la seconda città del Paese, e sulla regione di Goronboy, in cui sarebbe morto almeno un civile.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario