A Udine sono stati avviati ventinove progetti che hanno lo scopo di dare una risposta significativa alĀ fenomeno della povertĆ
Bilancio sociale 2022
Quasi 100mila pasti erogati dalla mensa diocesana āLa Gracie di Diuā, ottocento richiedenti asilo e rifugiati accolti, compresi numerosissimi ucraini in fuga dal conflitto, quattrocento volontari impegnati nelle varie opere, centotrentadue impiegati. Sono solo alcuni dei numeri che definiscono lāattivitĆ del Centro Caritas dellāarcidiocesi di Udine ā il ābraccio operativoā della Chiesa udinese sul versante della caritĆ ā pubblicati nel bilancio sociale 2022 dellāorganizzazione di volontariato e presentati oggi a Udine. Contestualmente alla presentazione del bilancio del Centro Caritas sono stati presentati anche i bilanci sociali di MissiĆ²n Odv (lāorganismo operativo a supporto del Centro missionario diocesano) e dellāOpera diocesana Betania (una rete di cinque strutture di accoglienza per persone, anche molto giovani, in situazione di disagio sociale).
Mons. Andrea Bruno Mazzocato: “Attenzione verso le fragilitĆ ”
āTali attivitĆ ā ha affermato lāarcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato ā hanno un certo peso e un significato particolare per tanti aspetti, accomunati dallāattenzione alle povertĆ e fragilitĆ . La Caritas ĆØ una delle dimensioni della pastorale diocesana. Ma non solo: per certi versi quello della Caritas ĆØ un compito sussidiario rispetto allāamministrazione pubblica, con un grosso contributo offerto in maniera quasi sempre riservataā.
I 29 progetti
I 29 progetti e servizi censiti nel bilancio sociale del Centro Caritas sono raggruppati negli ambiti dellāaccoglienza, del supporto nellāemarginazione, della promozione e del servizio giovanile, senza dimenticare lo sviluppo di progettualitĆ specifiche. A essi si aggiunge il servizio di osservatorio sulle povertĆ , in rete con le altre diocesi della Regione.
I dodici centri di ascolto, dislocati in tutto il territorio diocesano, nel 2022 hanno registrato 2.175 accessi, con un aumento considerevole ā in percentuale ā di anziani ultrasessantacinquenni. Nel solo centro di ascolto di via Treppo, a Udine, si sono contati 868 accessi, il 54% dei quali nel 2022 ne ha varcato la soglia per la prima volta. A essere sostenute sono prevalentemente donne (60% a Udine, 64% nellāintero territorio dellāarcidiocesi) e persone non italiane (79% a Udine). La Mensa diocesana di via Ronchi, a Udine, nel 2022 ha erogato quasi 97mila pasti a 862 persone, per lo piĆ¹ in condizioni di difficoltĆ lavorative. Circa 19mila i pasti destinati a profughi ucraini.
Immigrazione
Sul versante dellāimmigrazione, invece, il Centro Caritas ĆØ attivo con due progetti di Sai, che nel 2022 tra Tolmezzo e Cividale hanno ospitato esattamente 100 richiedenti asilo. Ben 794 le persone accolte nei progetti Cas: Pakistan e Bangladesh sono le provenienze piĆ¹ numerose, eccetto i 372 profughi ucraini ospitati in 35 unitĆ abitative.
La trentina di servizi ĆØ sostenuta da una struttura finanziaria che nel 2022 ĆØ costata oltre 7 milioni e 200mila euro, coperti per lo piĆ¹ con contributi da enti pubblici e soggetti privati tra i quali figura anche lā8xmille alla Chiesa cattolica.
Un aiuto ad uscire dalla tossicodipendenza
LāAssociazione Opera diocesana Betania onlus nel 2022 ha ospitato 87 persone nelle cinque sedi di Paderno, Beivars, Caneva di Tolmezzo, Trivignano e Zompicchia. Persone per lo piĆ¹ in cammino di contrasto alla dipendenza da sostanze stupefacenti, ma ci sono anche ospiti in condizione di disagio psichico o disabilitĆ . Non mancano, tra le accoglienze, migranti e persone in condizioni di esclusione sociale.
Progetti di cooperazione
Particolarmente significativa, infine, ĆØ la rete che ha consentito a MissiĆ²n Odv di mantenere e attivare progetti di cooperazione con Chiese sparse nei diversi continenti, operanti talvolta in aree di conflitto.
Fonte: AngesirĀ