Un altro ritocco al ribasso sulle stime del Prodotto interno lordo italiano. La Banca d’Italia livella ancora le prospettive di sviluppo per il 2026, complice una revisione da parte dell’Istat sulle percentuali di crescita, che passano a due decimi di punto in meno rispetto ai numeri fin qui dati per buoni. Almeno per quel che riguarda le proiezioni del Pil.
Bankitalia, le stime sul Pil
“Nel quadro previsivo a legislazione vigente del Psb il Pil cresce dell’1,0 per cento quest’anno, dello 0,9 per cento nel prossimo e dell’1,1 per cento nel 2026.
La revisione dei conti economici trimestrali pubblicata venerdì scorso dall’Istat, non inclusa nel quadro, comporterebbe una correzione meccanica al ribasso di due decimi di punto percentuale della stima per l’anno in corso”: lo ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia.
Fonte: Ansa