Bambini di Haiti adottati arrivano in Italia

I dieci minori, adottati da otto famiglie italiane, sono atterrati a Ciampino, dove li ha accolti il ministro della Famiglia Eugenia Roccella

Carlo Lannutti (Imagoeconomica)

Dieci minori, adottati da otto famiglie italiane, sono arrivati questa mattina all’aeroporto di Ciampino da Haiti, dove ad accoglierli c’era il ministro per la Famiglia Eugenia Roccella insieme al vicepresidente della Commissione adozioni internazionali Vincenzo Starita. I bambini erano bloccati sull’isola caraibica a causa delle difficili condizioni di sicurezza.

Roccella

“Oggi è una di quelle giornate che valgono l’impegno politico di una vita. Dieci bambini sono arrivati da Haiti, strappati agli orfanotrofi e alla guerra civile, per abbracciare le famiglie italiane che li hanno adottati e che aspettavano con ansia di accoglierli. Con Vincenzo Starita, straordinario vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali che ho l’onore di guidare, siamo andati a Ciampino ad attenderli, insieme a tutti coloro con i quali è stato condotto questo gioco di squadra a lieto fine, a cominciare dall’Aise e dall’Unità di crisi della Farnesina”. Lo scrive su Facebook la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità. “L’impegno della Presidenza del Consiglio e dell’intero governo è continuo e costante in tutti i luoghi dove i bambini attendono di poter arrivare in Italia, trattenuti da condizioni geopolitiche difficili – aggiunge – Continueremo sempre a lavorare per questo obiettivo mettendoci il cuore”.

Tajani

“Dieci minori sono appena arrivati da Haiti a Ciampino con un volo speciale, grazie a un eccezionale lavoro di squadra del Governo. Un’operazione complessa in un contesto di sicurezza deteriorato. Felice e orgoglioso di aver permesso a famiglie adottive e bambini di abbracciarsi”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Moretti

“Ce l’abbiamo fatta. Finalmente i 10 bambini italiani adottati ad Haiti da 8 coppie di genitori sono atterrati questa mattina a Ciampino. Da mesi erano bloccati nel paese caraibico dove le bande criminali hanno il controllo della quasi totalità del territorio; oggi potranno abbracciare per la prima volta i loro genitori”. Lo annuncia l’europarlamentare Alessandra Moretti, che ha seguito da vicino l’intera vicenda. “Come avevo promesso – prosegue – fino alla fine mi sono battuta affinché il governo italiano si mobilitasse per queste famiglie. Grazie alla Farnesina, al Ministro Tajani e al suo staff, che hanno accolto sin da subito la mia richiesta di aiuto. Oggi ce l’abbiamo fatta. Adesso auguro tutta la serenità e felicità a questi genitori e ai loro figli”.

Fonte Ansa