Sfuma l’impresa della medaglia d’oro nella sciabola maschile a squadre per l’Italia, sconfitta dalla Corea del Sud 45-26. Non è bastata la presenza di Aldo Montano, oro individuale ai Giochi di Atene 2004, alla sua quinta Olimpiade. “Per me è un argento conquistato, ma soprattutto una carriera finita. Credo che sia giusto fermarmi qui con la Nazionale. Sono stati 17 anni bellissimi, volati in un attimo“, ha dichiarato.
La gara è stata disputata dal terzetto formato da Luca Curatoli, Enrico Berré e dal veterano Montano, subentrato al posto dell’infortunato, Luigi Samele.
Attualmente l’Italia ha collezionato un oro, sei argenti ed otto bronzi, è ed è quindicesima nel medagliere di Tokyo 2020.
I commenti
“Un argento conquistato sul campo in cinque anni di lavoro”, ha commentato l’esito della finale Berré.
“Ha vinto la squadra più forte, non ci sono recriminazioni. Il capolavoro della semifinale e il congedo di Aldo è qualcosa che ci ricorderemo, ed è anche qualcosa che Montano ha pagato, lui più degli altri infatti ha poi sofferto il ritmo alto dei coreani” – così il presidente della Federscherma, Paolo Azzi – “loro erano i favoriti, ci abbiamo provato ma sapevamo che per l’oro sarebbe servito qualcosa di più, come maggiori errori da parte degli avversari. È stato un percorso sull’ottovolante, dal match con l’Iran fino all’infortunio di Samele”.