Il governo cerca di velocizzare le connessioni internet all’interno delle scuole. Queste ultime dovranno affrontare nei prossimi mesi una sfida decisiva: assicurare le lezioni a tutti gli studenti e garantire livelli di sicurezza sanitaria alti.
Il Piano Scuola
Oltre 400 milioni previsti al fine di potenziare la connettività delle scuole portando negli istituti la banda ultralarga. Investimento contenuto nel Piano Scuola approvato durante la riunione del Comitato nazionale per la Banda Ultralarga che si è svolta alla presenza anche della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. L’obiettivo è quello di garantire rapidamente una connessione veloce (velocità a 1 Gbit con 100 Mbits di banda garantita) all’81,4% dei plessi scolastici, quelli del primo e del secondo ciclo, per un totale di 32.213 edifici.
Il Piano pensato anche per i nuclei familiari
Il Piano scuola prevede anche voucher per le famiglie: fino a 500 euro, in base all’Isee, per connessioni veloci, pc e tablet. I 400.430.897 milioni del Piano Scuola serviranno per coprire i costi strutturali per portare la banda ultralarga nelle istituzioni scolastiche e quelli stimati per la connettività di 5 anni. I voucher per le famiglie saranno, invece, di due tipologie: un contributo massimo da 200 euro per connessioni veloci e un contributo massimo da 500 euro. Si terrà conto dell’Isee, ossia gli indicatori della situazione economica equivalente sotto i 20mila euro, per accedere alle connessioni veloci e per l’acquisto di tablet e pc.
Il commento del ministro Azzolina
“L’approvazione del Piano rappresenta un’importante accelerazione – dichiara la Ministra Azzolina – abbiamo aumentato gli investimenti previsti portandoli dagli iniziali 200 milioni a oltre 400. Li abbiamo raddoppiati. Con i fondi aggiuntivi delle Regioni e altre economie di spesa puntiamo a raggiungere progressivamente il 100% degli edifici scolastici. Ringrazio il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, la Sottosegretaria al Mise, Mirella Liuzzi, e la Ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, per la collaborazione e – continua il ministro- per aver messo la scuola al centro delle attività del Comitato, recuperando velocemente ritardi che si sono accumulati nel corso degli anni. Ringrazio poi le Regioni che gestiranno queste risorse e lavoreranno con noi per attuare il Piano. Vogliamo digitalizzare la scuola e farlo in fretta”, conclude Lucia Azzolina.