L’America è sconvolta, montano le polemiche

Il senatore dell'Ohio, J.D. Vance, definisce Trump "una vittima della retorica". L'ex presidente ha parlato al telefono con Joe Biden

Stati Uniti Trump
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Accanto alle polemiche sulla sicurezza al comizio elettorale nel corso del quale Trump è stato ferito, montano quelle legate ai toni della campagna elettorale. Il mondo statunitense è nuovamente sotto choc a causa delle armi.

Pelosi: “Prego per Trump”

“Prego per Donald Trump”. Lo ha scritto lo speaker della Camera americana Mike Johnson dopo l’attacco a Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. Nancy Pelosi, che lo ha preceduto nell’incarico, ha scritto su X che “Essendo una persona la cui famiglia è stata vittima di violenza politica, so in prima persona che non c’è posto per la violenza politica nella nostra società. Ringrazio Dio che l’ex presidente Trump sia salvo”.

Obama: “Non c’è posto per la violenza”

“Non c’è assolutamente spazio per la violenza politica nella nostra democrazia. Anche se non sappiamo ancora esattamente cosa sia successo, dovremmo essere tutti sollevati dal fatto che l’ex presidente Trump non sia stato gravemente ferito e sfruttare questo momento per impegnarci nuovamente nella civiltà e nel rispetto nella nostra politica. Michelle e io gli auguriamo una pronta guarigione”. Lo ha scritto su X l’ex presidente Barack Obama.

Vance: “Trump vittima della retorica”

Tono polemico invece per il commento su X del senatore dell’Ohio J.D. Vance, uno dei papabili per la vice presidenza del tycoon. “Quello di oggi non è solo un incidente isolato. La premessa della campagna di Biden è che il presidente Donald Trump è un fascista autoritario che deve essere fermato a tutti i costi. Quella retorica ha portato direttamente al tentato assassinio del presidente Trump”, ha scritto.

Solidarietà da Musk

E fuori dal mondo della politica Elon Musk, postando su X le immagini dell’attentato al tycoon durante un comizio in Pennsylvania pienamente il presidente Trump e spero in una sua rapida ripresa”: lo scrive su X Elon Musk, postando le immagini dell’attentato al tycoon durante un comizio in Pennsylvanya e il suo pugno alzato mentre veniva portato via dal Secret Service.

Biden ha parlato con Trump

Joe Biden ha parlato con il suo rivale presidenziale Donald Trump, rimasto ferito in una sparatoria durante un suo comizio. Lo rende noto la Casa Bianca. Il presidente americano ha sentito anche con il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, e il sindaco di Butler, Bob Dandoy, dove è avvenuta la sparatoria. Biden torna intanto immediatamente alla Casa Bianca dopo quanto accaduto: è in partenza dalla sua residenza di Rehoboth Beach, in Delaware, e arriverà a Washington poco dopo la mezzanotte ora locale.

Harris: “Condannare questo atto ripugnante”

“Dobbiamo tutti condannare questo atto ripugnante e fare la nostra parte per garantire che non porti ad ulteriore violenza“: così in una nota la vicepresidente americana Kamala Harris. “Io e” mio marito “Doug siamo sollevati dal fatto che” Donald Trump “non sia gravemente ferito. Preghiamo per lui, la sua famiglia e tutti coloro che sono rimasti feriti e colpiti da questa sparatoria insensata. Siamo grati ai servizi segreti degli Stati Uniti, ai primi soccorritori e alle autorità locali per la loro azione immediata”, conclude la nota.

Fonte: Ansa