Oggi, giovedì 9 marzo (ore 10.30) a Roma, nella Sala Spadolini del ministero della Cultura, si è svolta la conferenza stampa di proclamazione della Capitale italiana del Libro 2023.
Sono intervenuti: il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano; il direttore generale della DG Biblioteche e diritto d’autore, Paola Passarelli; il presidente della Giuria, Francesco Perfetti; il presidente del Centro per il libro e la lettura, Marino Sinibaldi.
Genova capitale del Libro 2023
A vincere la Capitale del Libro 2023 è la città di Genova.
Il sindaco di Genova Marco Bucci, a caldo, ha commentato: “Sono commosso, contento e orgoglioso ha fatto la città di Genova. Questa nomina e tutte le attività correlate innalzeranno il livello culturale della città, influenzando cittadini, turisti e business. La cultura infatti influenza tutti. La ricaduta è unica sulle persone e sui comportamenti che alla fine producono la ricchezza di questa città”.
Si chiama “A Pagine spiegate!” il progetto che ha permesso a Genova di vincere il titolo di Capitale italiana del Libro 2023 e che mette in rete l’intera città con lo scopo di consolidare il sistema culturale e, attraverso questo, aumentare la coesione territoriale.
Si erano collegati da remoto i rappresentanti della città finaliste: Firenze (poi vincitrice), Genova, Lugo (Ra), Nola (Na), San Quirico d’Orcia (Si) e San Salvo (Ch).
Il conferimento del titolo, di durata annuale, è stato istituito con Legge 13 febbraio 2020 n. 15. La prima Capitale italiana del Libro è stata Chiari (Bs), nel 2020, alla quale il riconoscimento è stato attribuito per legge dal Consiglio dei ministri per le attività di promozione della lettura quale strumento per sostenere la comunità attraverso i canali social dell’amministrazione comunale durante il lockdown. Nel 2021 Vibo Valentia, nel 2022 Ivrea. Link diretta streaming sul canale YouTube del ministero.