I fondi americani per l’Ucraina rischiano di esaurirsi a fine anno. Zelensky, dalla capitale, tenta di sollecitare il Congresso: “Non ci arrendiamo di fronte alle difficoltà”.
Zelensky a Washington
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è già oggi a Washington per tenere un discorso, nel quale si prevede che faccia un ultimo disperato appello per gli aiuti statunitensi prima che finiscano quest’anno.
Lo ha reso noto il Pentagono in una nota in cui afferma che Zelensky dovrebbe tenere un discorso alle 12:00 locali (le 18 in Italia) alla National Defense University di Washington, dopo un’introduzione del segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.
Oltre lo stallo
“L’Ucraina riuscirà a superare lo stallo negli aiuti da parte degli Usa causato dalle divergenze al Congresso”, lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista ai media latino-americani ripresa da Rbc-Ucraina. “Se sono arrabbiato? No, perché non ho perso questa battaglia. Non siamo il tipo di persone che si arrendono di fronte alle difficoltà. Qualcuno inizia a farsi prendere dal panico e non crede nella vittoria, quindi dobbiamo unirci e muoverci”, ha affermato il presidente ucraino, “lavoreremo per superare questa pausa negli aiuti Usa. Supereremo questo e non solo questo. Supereremo tutto”, ha detto, aggiungendo che “Nessuno vuole perdonare la Russia. Nessuno la perdonerà. I russi non potranno occupare l’Ucraina, perché ogni giorno verranno dati alle fiamme nelle nostre case, se ci andranno. Questo é sicuramente un momento di non ritorno, perché hanno ucciso così tante persone e ogni famiglia ha una perdita”.
Fonte: Ansa