Era arrivata in condizioni gravissime, al Policlinico San Matteo di Pavia, una neonata di appena 8 mesi. La bimba, coperta di ecchimosi e lividi su tutto il corpo, è stata portata in ospedale dai familiari, i quali avrebbero inizialmente riferito ai medici come la piccola fosse caduta dal seggiolone. Ai sanitari, tuttavia, è apparso fin da subito sospetto un così ampio numero di lesioni sul corpicino e hanno quindi allertato i Carabinieri. Già a seguito di una prima indagine, è emersa una dinamica sconcertante: la bimba sarebbe stata colpita ripetutamente con calci, pugni e schiaffi dal compagno della madre. L’uomo, fermato dalle Forze dell’Ordine, avrebbe già ammesso le sue responsabilità davanti agli investigatori.
Neonata aggredita, indagini in corso
Vista la gravità delle condizioni della neonata, è stato disposto il suo immediato trasferimento a Bergamo. Nel frattempo, indaga la Procura di Pavia. Il patrigno della bimba è già in stato di fermo ma gli inquirenti stanno tentando di appurare eventuali ulteriori responsabilità oltre a quelle dell’uomo. Tutto sarebbe accaduto a Casarile, nel Milanese, all’interno di un appartamento condominiale. A chiamare i soccorsi, nella giornata di ieri, è stata la nonna della bambina.