Affondano Milan e Lazio

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Foto di Markus Spiske su Unsplash

Peggio non poteva andare, quasi un incubo che si materializza da subito. Il crollo della Lazio a Rotterdam contro il Feyenoord (3-1) in una partita sulla carta meno complicata di quanto invece si è rivelata. E poi il botto milanista al Parco dei Principi contro lo stellare Paris Saint Germain (3-0)

Brillano le stelle parigine

Tanto Psg per un Milan che si è mosso solo a tratti con i tempi giusti, davanti ad un Psg che grazie alla qualità dei suoi uomini, ha finito con il ridurre ai minimi termini la squadra di Pioli. È finita 3-0 con gol di Mbappé, Kolo Muani e Lee Kang-In. La prima volta di Donnarumma contro il Milan, comincia con fischi ed insulti irripetibili da parte dei tifosi rossoneri sbarcati a Parigi, antipasto di quello che attende il numero parigino nella gara di ritorno a Milano. Quante sfide al Parco dei Principi tra due squadre schierate con lo stesso modulo tattico (4-3-3): nel Psg, Donnarumma tra i pali, Hakimi, Marquinhos, Skriniar e Lucas Hernandez nei quattro dietro, Zaire-Emery, Ugarte e Vitinha in mezzo, Dembélé, Kolo Muani e Kylian Mbappé a formare il tridente offensivo per l’undici di Luis Enrique. Nel Mian di Stefano Pioli, torna Maignan a guardia della porta rossonera, quindi Kalulu, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez nei quattro di difesa. In mezzo Musah, Krunic e Reijnders, tridente offensivo affidato a Pulisic, Giroud e Rafael Leao.

Mbappé e Kolo Muani stendono i rossoneri

Parte lenta la formazione parigina, con il Milan bravo a tenere botta, ma che può nulla davanti al talento e alla classe esagerata di Kylian Mbappé, spina nel fianco della difesa rossonera. Dopo la mezz’ora di gioco, il rientrante Zaire-Emery va via a Reijnders e fa viaggiare la stella di casa che punta Kalulu, lo manda al bar tra finte e controfinte, prima di piazzare un destro imparabile che si infila nell’angolo basso: 1-0 Psg. Il MIlan non graffia perché davanti non ha peso, non reagisce e i parigini rischiano anche il raddoppio, con Kolo Muani, conclusione deviata da Thiaw. Nella ripresa, subito gol annullato a Dembelé per un fallo su Musah nell’avvio dell’azione. Passato lo spavento, il Milan ha la palla buona per il pari, ma Pulisic a tu per tu con Donnarumma, preferisce appoggiare Giroud che centra l‘esterno della rete. Partita da brividi con rapidi capovolgimenti di fronte e a stretto giro, ecco il raddoppio del Paris. Fa tutto Dembelè che entra in area, scarica il mancino, Maignan respinge come può ma nella disponibilità di Kolu Muani che a porta vuota incrocia sul secondo palo: 2-0. Paris con la forza dei nervi distesi, Maignan salva sull’ennesima percussione di Mbappé che poi in controgioco centra in pieno la base del palo. Terzo gol che arriva allo scadere con Lee Kang-In per il definitivo 3-0 parigino.

Nell’altra partita del gruppo F, a sorpresa colpo del Dortmund a Newcastle per 1-0 per una classifica che vede il Psg in testa con 6 punti, Newcastle e Dortmund 4, Milan 2. Giochi ancora tutti aperti.

Lazio travolta dal Feyenoord

Prima sconfitta per la Lazio travolta in Olanda dal Feyenoord. Finisce 3-1 per la squadra di Arne Slot che domina la partita dall’alto di una miglior interpretazione. Decidono la doppietta di Gimenez e il gol di Zerrouki. Inutile il rigore del 3-1 firmato da Pedro nel finale di gara. Netto iol successo degli olandesi al cospetto di una Lazio lenta, compassata, prevedibile, bucata con troppa facilità all’intraprendenza degli olandesi, guidati da uno straordinario Gimenez, autentica spina nel fianco della retroguardia biancoceleste. Nell’altra partita del Gruppo E, pari (2-2) tra Celtic e Atletico Madrid. In classifica Feyenoord 6, Atletico Madrid 5, Lazio 4, Celtic 1.

Massimo Ciccognani: