Le acque del Canal Grande si sono improvvisamente colorate a tinte rosso-verdi. Una colorazione dovuta, probabilmente, a un’azione di attivisti ambientalisti, forse di Extinction Rebellion. Le Forze dell’Ordine hanno fermato due turisti francesi. Dura la condanna del presidente del Veneto, Luca Zaia: “La nostra bellissima Venezia nuovamente presa di mira”.
Acqua rossa e verde nel Canal Grande
Il Canal Grande si è improvvisamente tinto di rosso e verde questo pomeriggio a Venezia. Si tratterebbe di un’azione di Extinction Rebellion, non organizzata però dai veneziani che aderiscono al gruppo ambientalista.
La polizia, infatti, ha bloccato due turisti francesi, ritenuti coinvolti nell’azione, che potrebbe essere anche essere dovuta al richiamo mediatico che in queste ore è esercitato dalla Biennale d’Arte. Il colorante – non si sa ancora se innocuo o meno – è stato versato in acqua da un vaporetto della linea 1, proveniente dalla fermata del Giglio e diretto verso l’Accademia, dove è stato fatto fermare dalla polizia.
La condanna di Zaia
“Esprimo una decisa condanna per l’azione intrapresa nel pomeriggio da alcuni attivisti per il clima che hanno preso di mira, nuovamente, la nostra bellissima città, versando nel Canal Grande di Venezia una sostanza colorante che ha tinto l’acqua di verde e di rosso”. Così commenta il presidente del Veneto, Luca Zaia.
Fonte: Ansa