Sul volo papale che sta riportando a Roma Bergoglio, dopo il viaggio-lampo svoltosi nell’isola greca di Lesbo, oltre al seguito papale e ai giornalisti, ci sono anche anche 12 migranti. Padre Lombardi ha detto che “il Papa ha voluto fare un gesto di accoglienza nei confronti dei rifugiati accompagnando a Roma, con il suo stesso aereo, tre famiglie di rifugiati dalla Siria, 12 persone in tutto, di cui 6 minori. Si tratta di persone che erano già presenti nei campi di accoglienza di Lesvos prima dell’accordo fra Unione Europea e Turchia”.
“L’iniziativa del Papa è stata realizzata tramite una trattativa della Segreteria di Stato con le autorità competenti greche e italiane – ha aggiunto il portavoce della Sala Stampa della Santa Sede -. Tutti i membri delle tre famiglie sono musulmani. Due di esse vengono da Damasco, l’altra da Deir Azzor (nella zona occupata dal Daesh). Le loro case sono state bombardate. L’accoglienza e il mantenimento delle tre famiglie saranno a carico del Vaticano, mentre l’ospitalità iniziale sarà garantita dalla Comunità di Sant’Egidio”.