Nel mondo sono 321.593 i morti per coronavirus. La maggior parte negli Stati Uniti: 91.872, 1.500 nelle ultime 24 ore. Seguono Gran Bretagna (35.422) e Italia (32.169). In Brasile 1.179 morti in un giorno portano il totale dell’America Latina a quota 31.900. In Africa il contagio sembra essere limitato e contenuto. Con meno di 3.000 morti e circa 88.000 contagi – su un miliardo e 300 milioni di abitanti complessivi – l’Africa è stata colpita relativamente poco dalla pandemia di coronavirus che ha ucciso oltre 320.000 persone in tutto il mondo.
Onu
In merito, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha affermato che i Paesi sviluppati dovrebbero trarre una “lezione” da imparare dalle “misure preventive molto coraggiose” adottate da alcuni Paesi africani per limitare la diffusione del coronavirus. “Rispetto alle nostre previsioni di inizio crisi, il Covid è progredito in modo molto più lento”, ha sottolineato Guterres in un’intervista rilasciata alla radio RFI. “Questa lentezza è in gran parte dovuta al fatto che la maggior parte dei governi e delle società africane ha adottato misure di prevenzione molto coraggiose nel tempo, una lezione per alcuni Paesi sviluppati che non l’hanno fatto”, ha detto.
Povertà
Il virus ha anche effetti collaterali, quali creare povertà. Secondo Guterres, milioni di persone in Africa potrebbero essere spinte in una condizione di estrema povertà a causa della pandemia. “La pandemia minaccia il progresso africano. Aggraverà le disuguaglianze di antica data e aumenterà la fame, la malnutrizione e la vulnerabilità alle malattie”, ha dichiarato in una dichiarazione che accompagna uno studio delle Nazioni Unite con raccomandazioni per il continente africano. “I paesi africani dovrebbero anche avere un accesso rapido, equo ed economico a qualsiasi vaccino e trattamento, che devono essere considerati beni pubblici globali“, ha aggiunto.
Solidarietà
Tra le sue raccomandazioni per fermare il virus, Guterres ha esortato “un’azione internazionale per rafforzare i sistemi sanitari dell’Africa, mantenere le forniture alimentari, evitare una crisi finanziaria”. È anche necessario, ha aggiunto, “sostenere l’istruzione, proteggere i posti di lavoro, mantenere a galla le famiglie e le imprese e attutire il continente dalla perdita di reddito e dai proventi delle esportazioni”. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha sollecitato la “solidarietà globale” con il continente chiedendo alla comunità internazionale “oltre 200 miliardi di dollari” per aiutare l’Africa a riprendersi dalla pandemia.