Vacanze estive (per chi può farle) on the road in Italia, a gittata corta, ossia non troppo distanti da casa se non proprio di prossimità: la tendenza quest’anno è chiara. D’altro canto le regolamentazioni per il contenimento del covid complicano un poco l’organizzazione.
In molte regioni ci sono ingressi contingentati per le spiagge, app come Seapass a Roma che indica con un semaforo dove e se c’è posto per un telo da mare in riva alla spiaggia e così mai come quest’anno bisogna predisporsi ad un quotidiano piano B.
Viaggi all’estero annullati per molti, ma non per tutti
Se la spiaggia è full, pazienza vorrà dire che quel giorno si fa una gita nei dintorni, in uno dei tanti paesi del territorio che certamente meritano una visita. Chi aveva ipotizzato viaggi internazionali, capitali europee, spiagge tropicali o escursioni all’estero ha resettato tutto.
Relax e natura
L’estate 2020 è la stagione per riscoprire le bellezze culturali e paesaggistiche dell’Italia con occhi nuovi e immergersi nel verde e nel relax della sua natura, diversissima da regione a regione. Sarà un modo per riconnettersi con sè stessi e ritrovare le energie dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid19.
E cosa c’è di meglio per farlo se non tornare a scegliere un turismo lento, locale, responsabile che guidi alla scoperta del territorio e delle sue ricchezze culturali, culinarie e naturali.
E magari on the road secondo l’ultima tendenza, con un grande ritorno per tende, roulotte e soprattutto camper e moto e riscoperta di itinerari soggiornando in hotel a conduzione familiare dove si è accolti con cura.
La vacanza road trip
Ecco così che in un’estate particolare, nella quale la salute viene messa al primo posto, a tornare in auge è il road trip. Grazie al viaggio on the road, infatti, sarà possibile evitare le destinazioni più affollate, una delle principali fonti di ansia dei vacanzieri nel 2020 secondo Forbes. Come scrive la rivista statunitense, a preoccupare sono anche i viaggi in aereo tanto che 1 persona su 2 si dichiara più propensa a guidare oltre 5 ore anziché volare a destinazione.
Un modo di viaggiare celebrato da film senza tempo come Thelma & Louise, Easy Rider, Little Miss Sunshine e cantato dai musicisti di tutto il mondo: dai Red Hot Chili Peppers con Road Trippin’ a Rotolando verso sud dei Negrita fino a un classico come Born to be wild.
E anche sui social la tendenza si fa notare: sono 54 milioni i post di Instagram con l’hashtag #roadtrip. Non solo, questo trend è amato anche dalla star come riporta il Daily Mail: dall’attore Kurt Russell alla protagonista dalla serie The Politician, Zoey Deutch, che ha viaggiato dalla California al Wyoming, e ancora la modella Rachel Finch che è partita in compagnia della famiglia, fino ad arrivare al cantante Justin Bieber.
Dal primo road trip di cui si ha notizia, che come racconta il National Geographic risale al 1903 e fu fatto da Horatio Jackson per tenere fede a una scommessa lanciatagli dal proprietario di un bar in California, è passato oltre un secolo, ma questo modo di viaggiare appare oggi incredibilmente attuale.
Senso di libertà e possibilità di avere tutto sotto il proprio controllo sono infatti le due caratteristiche che, secondo il New York Times porteranno i viaggiatori a optare per un’estate on the road. Non solo, dal momento che la maggior parte dei vacanzieri sceglierà di restare vicino a casa, sottolinea CNBC, scegliere un viaggio a tappe, godendosi la strada permette di allargare i propri orizzonti scoprendo nuovi paesaggi e scorci inaspettati.
La bellezza della moto
“Il road trip in moto è perfetto per godersi una vacanza in tutta libertà. Grazie alle due ruote, infatti, è possibile vivere un’emozionante esperienza di viaggio, godendosi i profumi dei luoghi che si attraversano e lasciandosi assorbire completamente dal paesaggio circostante – spiega Eliana Macrì, fondatrice della scuola di guida sicura BikerX.
Per chi vuole trascorrere una vacanza in tutta sicurezza, ma senza perdere il piacere della compagnia nel segno del mototurismo ci sono tante mete in Sardegna, Toscana e Dolomiti. Quando si parla di road trip, la moto è senza dubbio il mezzo per eccellenza nell’immaginario collettivo in quanto rappresenta, più di qualsiasi altro veicolo, il simbolo della libertà, una caratteristica che quest’anno, dopo mesi passati tra le mura di casa, sembra essere ancora più apprezzata.
Non a caso, come riporta Bloomberg, le vendite delle due ruote sembrano aver subito meno le ricadute della crisi rispetto a quelle delle auto: nel primo quadrimestre del 2020, infatti, i veicoli a quattro ruote sono scesi del 12%, contro il 10,6% delle moto.
Viaggiare in sicurezza
Occorre però ricordare che quando ci si mette in sella per un lungo viaggio sicurezza è la parola d’ordine: il suggerimento è scegliere abiti realizzati con materiale tecnico, meglio se studiati per la stagione estiva e dotati di protezioni certificate.
Massima attenzione anche al casco: il 9,1% dei motociclisti coinvolti in incidenti, infatti, lo perde nell’impatto perché allacciato male. Fondamentale è poi un’attenta manutenzione del veicolo. Non bisogna infine dimenticare che nel 70% dei casi la causa primaria d’incidente è l’errore umano da parte del conducente dovuto alla mancanza di percezione della moto e alla distrazione, ecco perché seguire un corso di guida sicura può rivelarsi un vero e proprio salvavita.
Una casa su due ruote
Oltre alle due ruote, fra i mezzi prediletti per il road trip c’è anche il camper che secondo Quartz sarà scelto da 46 milioni di americani nel 2020, ben il 120% in più rispetto allo scorso anno. A lasciarsi sedurre dal fascino di questo tipo di vacanza sono stati anche Justin Bieber e la moglie Hailey che, come riporta il Daily Mail, sono partiti per le strade americane su un lussuoso camper dotato addirittura di camino, guardaroba e sauna.
Per chi, pur non avendo a disposizione il budget del cantante canadese, non vuole rinunciare alla comodità e non si sente pronto per tenda e sacco a pelo, il suggerimento è quello di scegliere il glamping, una soluzione in forte crescita e amata particolarmente dai più giovani come segnala Vox. È bene ricordare che per chi intende trascorrere una notte in campeggio, prenotarlo con anticipo è buona norma per assicurarsi un posto in strutture che vedono la propria capacità di accoglienza ridotta.
Fra i viaggi on the road da ricordare anche quello di due giornalisti del National Geographic che hanno attraversato gli Stati Uniti da una costa all’altra a bordo di un’auto elettrica, arrivando fino a Washington dopo numerose tappe alle stazioni di ricarica, per sensibilizzare sul tema dell’inquinamento.
Ecco i 5 vantaggi del road trip
1) Viaggiando a bordo del proprio veicolo si limitano al massimo i contatti con altre persone
2) Permette di fermarsi in luoghi poco conosciuti lungo il percorso
3) Consente di evitare le affollate mete turistiche di massa
4) Garantisce un grande senso di libertà
5) È adatto per chi non vuole allontanarsi troppo da casa, ma vuole espandere i propri orizzonti
I 5 consigli per chi sta per mettersi in viaggio
1) Controlla che tutti i componenti del veicolo utilizzato per partire siano in buono stato
2) Guida sempre con prudenza e segui un corso di guida sicura prima di partire
3) Porta con te dispositivi di protezioni come mascherine e gel disinfettante
4) Non esagerare con i bagagli, soprattutto sulle due ruote: potrebbero essere fonte di destabilizzazione dell’assetto della moto
5) Se scegli il campeggio prenota con largo anticipo per non rischiare di non trovare posto
E se siete a corto di idee: PleinAir e PleinAirClub, in collaborazione con Loquis, l’innovativa piattaforma di geo-podcasting, hanno reso disponibile al pubblico le Guide Audio per Camperisti, un’intera collana di audioguide geolocalizzate, progettate e realizzate in modo specifico, dal Polesine all’Abruzzo, dal Lago di Garda alla Maremma, dalle Langhe al Trentino. Le guide audio raccontano le meraviglie del nostro Paese, con informazioni per la sosta e il soggiorno in camper, curiosità e suggerimenti per gli amanti del turismo itinerante.
Quanto agli hotel, un tema delicato in questo periodo, ecco alcuni suggerimenti dalla catena indipendente europea Logis Hotel, con 18 strutture in Italia, per mete da riscoprire e strutture di fascino particolare.
La storia e i vigneti di Chianti
In Toscana esiste un luogo in cui le dolci colline che si alternano all’oro dei campi di grano punteggiati di case coloniche e ai filari di vigneti che producono vini pregiati, riconosciuti in tutto il mondo.
La regione del Chianti è una delle più belle zone della Toscana, ha un ricchissimo patrimonio enogatronomico da scoprire e una natura rigogliosa da esplorare, racchiusa tra due gemme della cultura italiana come Firenze e Siena.
Si può percorrere in bicicletta per godersi la natura o scegliere itinerari in macchina e fermarsi nelle numerorissime cantine o borghi per una gustosa pausa. (Casale Rosennano:i appartamenti costruiti in una casa del 18 secolo che è stata completamente ristrutturata pochi anni fa. L’architettura toscana è stata perfettamente conservata. Il Casale si trova nel mezzo di un borgo medievale nella regione del Chianti, a 30 km da Siena e 15 minuti da Rapolano Terme).
Il ravannate: cultura e natura a due passi dalla riviera
Ravenna è uno dei gioielli dell’Emilia Romagna, capitale di tre imperi. Questa custodisce i mosaici tra i più celebri del mono e siti paleocristiani e bizantini che sono valsi alla città l’inserimento nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
La sua posizione strategica la incastona vicino alla Riviera e a poli di interesse culturale come Bologna e Ferrara. Ravenna offre anche la possibilità di immergersi nella natura grazie alle oasi e le valli che la circondano la cui esistenza si lega alla vicinanza del Delta del Po, che dà origine a un Parco Patrimonio dell’Unesco.
(Relais Villa Roncuzzi: Unica nel suo genere e circondata da un’impareggiabile privacy, Villa Roncuzzi, dopo un accuratissimo restauro, è stata riportata alla sua originale ed elegante bellezza, recuperando le atmosfere e lo stile padronale del XX secolo. Il Parco che la circonda ospita otto tigli secolari, considerati alberi monumentali, unici superstiti di antichi paesaggi perduti, testimoni silenziosi di “una natura vivente”).
Olbia, tra archeologia e acque trasparenti
Paesaggi mozzafiato, spiagge di incomparabile bellezza, colline ricoperte di vigneti e tesori archeologici è quello che attende il viaggiatore che sceglie di esplorare il territorio che circonda Olbia.
Ricchissima di storia, nella cittadina gallurese è possibile visitare siti archeologici tra i più antichi del mediterraneo con dolmen, menhir e circoli megalitici. Da qui è anche possibile godersi l’accesso all’area marina di Tavolara. Inoltre raggiungere facilmente le spiagge cristalline e il divertimento della Costa Smeralda.
Per gli amanti del mare c’è l’imbarazzo della scelta tra calette turchesi e spiagge circondate dalla natura selvaggia. (La Locanda del Conte Mameli: Elegante ed accogliente, situato nel centro storico di Olbia, a due passi dai più importanti monumenti storico-culturali della città e a pochi minuti dalle rinomate spiagge della Costa Smeralda. La prima struttura, edificata per volontà del Conte Mameli alla fine dell’800, è stata per lungo tempo luogo di accoglienza di varie dinastie europee ed ora, dopo essere stata accuratamente ristrutturata, apre le sue porte ai turisti).
Itinerari dei più diversi in Italia, active & trekking o sail adventure in barca a vela dalla community on line di viaggiatori WeRoad che, in poco meno di due anni, ha portato in giro per il mondo 15.000 WeRoaders, principalmente Millennial. Oltre 100 destinazioni in tutto il mondo, 430 coordinatori formati, 380.000 follower su Instagram e 430.000 fan su Facebook.
WeRoad ha creato un nuovo modo di viaggiare che connette persone, culture e storie…ovunque ci sia una strada. Quest’anno la meta principale è l’Italia tra Sicilia, Sardegna e Sud, mentre all’estero la tendenza è l’Islanda.