Ormai si è entrati nel vivo dell’estate 2020, un’estate diversa, nel pieno del post locdown tra ripresa e ancora molti dubbi. Alla luce di tutto ciò come cambieranno i viaggi e le vacanze degli Italiani? Quali mete è possibile raggiungere per un periodo di svago, ma anche di crescita culturale? A queste domande risponde la diretta streaming organizzata dal mensile “Leggere: tutti” lo scorso 5 giugno e ora presente in versione integrale sul proprio canale YouTube in collaborazione con la Rete de I Parchi letterari®.
Come sarà la vacanza degli italiani per l’Estate 2020
La vacanze degli italiani nei prossimi mesi, è stato sottolineato nel corso dell’incontro di apertura dal segretario generale del Censis Giorgio De Rita, dal sociologo Francesco Morace, da Oscar di Montigny, dagli esperti di turismo Antonio Cellie e Roberto Formatop privileggiano l’Italia e, nell’ambito del nostro Paese, parchi, ville, oasi naturali in cui sia possibile fruire del periodo di riposo Club, preferibilmente con mezzi propri ma anche il treno rientra tra le scelte dei viaggiatori mentre ad essere fortemente penalizzati saranno i viaggi in aereo. Anche le mete culturali, soprattutto quelle in aree decentrate e immerse in aree naturali come i Parchi letterari o il Vittoriale d’Annunzio avranno un forte impulso. Tra l’altro, come ha sottolineato Eugenio Tangerini, responsabile Relazioni Esterne e Responsabilità sociale di BPER Banca, da anni impegnata a supportare e promuovere iniziative culturali su tutto il territorio nazionale, “una vacanza in un luogo in cui hanno vissuto scrittori e artisti è di stimolo anche per la lettura, nella preparazione del viaggio e per gli stimoli che si ricevono”.
Bellezza dei territori e letteratura
”Ma il Grand Tour non è solo un evento in streaming – ha indicato Sergio Auricchio, editore di “Leggere: tutti” – tutti coloro che fossero interessati ad alcune delle mete proposte avranno la possibilità di contattarci (info sul sito ufficiale), in modo che nei prossimi mesi si potranno organizzare delle visite guidate nei luoghi segnalati, dove la bellezza dei territori si collega alla letteratura. Riteniamo inoltre che accompagnare le suggestioni del viaggio con le emozioni che nascono da un libro sia una formula vincente, come prova il successo della Nave dei libri per Barcellona che organizziamo da 10 anni”. Stanislao de Marsanich, presidente della rete dei Parchi Letterari, ha aggiunto: ”In un momento in cui cresce l’attenzione per l’ambiente, la scelta di destinazioni immerse nella natura e in territori che ricordano la vita e le opere di scrittori può rappresentare non solo un momento di svago e crescita culturale, ma anche un aiuto alla tutela di tesori a volte poco conosciuti: i Parchi Letterari non si limitano a custodire e divulgare la letteratura attraverso i luoghi, ma intendono contribuire a salvaguardare i luoghi attraverso la letteratura ”.