Carenze sui controlli e sull’efficienza del servizio pulizie corsie dell’ospedale San Paolo di Napoli dove due anni fa scoppiò lo scandalo delle formiche. Un’anziana paziente fu ricoperta di insetti in Medicina generale del nosocomio di Fuorigrotta le cui immagini fecero il giro del web nel 2017. Un duro colpo per la sanità.
Sanità e la foto della vergogna
Nello scatto si può vedere una donna che giace su un letto dell’Ospedale San Paolo di Napoli, nel reparto di Medicina generale, con le formiche che la ricoprono. In quella stessa struttura, però, sono anni che i sindacati denunciano la presenza di formiche in ospedale, anche se l’immagine testimonia una situazione ben più grave di quella segnalata all’epoca.
Gli avvisi di garanzia
Ieri la Procura di Napoli ha inviato 17 avvisi di garanzia come riportano organi di stampa ma c’è una inchiesta molto più ampia del Nas dei carabinieri su carenze igieniche e sulle pulizie.
Omissioni di atti di ufficio e falso
La pm Mariella Di Mauro, che coordina le indagini, ha firmato gli inviti a comparire nei confronti, fra gli altri, del direttore sanitario pro tempore Maurizio D’Amora e dei suoi predecessori. Tra questi Vito Rago, Michele Ferrara, Nunzio Quinto e Antonio De Martino. L’accusa è di omissioni di atti di ufficio e falso. Questi i reati che la Procura di Napoli ipotizza nei confronti di manager e sanitari dell’Ospedale di Napoli. Per tutti è fissato l’interrogatorio in Procura per lunedì 5. Si indaga con l’ipotesi di omissione in atti d’ufficio. Nell’elenco degli indagati, con l’ipotesi di falso, figurano anche 9 coordinatori infermieristici dell’Asl Napoli 1.