Regionali e amministrative, Conte incontra le opposizioni: al vaglio il rinvio in autunno

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Il premier Conte ha incontrato i leader di opposizione Salvini, Tajani, Meloni e Lupi per fare il punto sulle misure da prendere per fare fronte all’emergenza coronavirus e non solo: si è affrontato anche il tema delle elezioni regionali e amministrative che si sarebbero dovute tenere in primavera. Si fa largo l’ipotesi di un rinvio, probabilmente in autunno. Nel decreto Cura Italia era già stato rinviato il referendum sul taglio parlamentari anche se una data non è stata ancora fissata.

L’incontro del premier con le opposizioni

Il governo lavora per anticipare in un decreto le misure più urgenti per dare liquidità alle imprese e per questo Conte propone un tavolo maggioranza-opposizione che si riunisca “con ritmo più serrato” per un confronto che porti alla più ampia condivisione.

Le reazioni dell’opposizione

Al termine dell’incontro il leader della Lega, Matteo Salvini ribadisce la disponibilità del centrodestra a lavorare insieme al governo: “Noi come opposizione vogliamo aiutare e suggerire ma sicuramente non possiamo fare le comparse. Abbiamo portato centinaia di proposte per risolvere i problemi di aziende che hanno bisogno di soldi oggi per non licenziare”.  Poi Salvini commenta la polemica scoppiata con il Viminale dopo il via libera alla possibilità di fare passeggiate: “Le circolari che parlano di passeggiate condominiali non aiutano”.

Salute ed economia le priorità fissate da Forza Italia, Antonio Tajani: “Con grande senso di responsabilità abbiamo chiesto al Governo di risolvere le due grandi emergenze: quella sanitaria, perché negli ospedali mancano i dispositivi e le bombole d’ossigeno, e poi quella per la ripresa della nostra economia. Bisognerà far ripartire il nostro sistema economico e produttivo. Abbiamo proposto un piano da almeno 100 miliardi di euro. Lo Stato deve garantire le Banche perché prestino subito i soldi alle imprese e il pagamento della Cig”. il vicepresidente di Forza Italia, Tajani aggiunge: ”Noi abbiamo dato tante idee, vediamo quali saranno le risposte. Ci auguriamo che la maggioranza abbia la volontà di collaborare”.

Giorgia Meloni, al termine del vertice a palazzo Chigi fa sapere: “Noi siamo preoccupati di aiutare l’Italia, non di giocare al gioco della maggioranza e dell’opposizione, ma molte delle domande che continuiamo a fare non hanno avuto risposta”.

Rossella Avella: