La proposta della nuova ordinanza di Regione Lombardia, che al momento è al vaglio del Cts lombardo, prevede quanto segue:
- I bar dalle 18 potranno restare aperti solo con il servizio al tavolo, con chiusura dell’esercizio alle ore 21;
- I ristoranti aperti fino alle 23;
- le squadre dilettantistiche che partecipano ai campionati di categoria, non potranno gareggiare ma potranno continuare gli allenamenti. Saranno sospesi gli allenamenti delle squadre giovanili, e ciò porterà allo stop delle attività extrascolastiche;
- le palestre resteranno aperte;
- la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1.000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto e di 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi. Ciò vale solo per gli eventi e le competizioni sportive a livello professionistico;
- la chiusura di: sale gioco, sale scommesse e sale Bingo;
- il differimento dell’orario di ingresso per le lezioni per le scuole di I e II grado in modo da non mettere sotto pressione il trasporto pubblico, didattica a distanza per le superiori e le università (ad eccezione delle matricole e tirocinanti).
È stato il governatore Attilio Fontana in accordo con i sindaci e i capigruppo del Consiglio regionale, a volere il nuovo provvedimento. L’ordinanza entrerà in vigore da domani, sabato 17 ottobre, e durerà tre settimane. La Regione ha chiesto anche “un aumento della quota dello smartworking, per tutte le attività in cui questo è attuabile”.