Sfilano in piedi tra i broccati del Salone delle Feste nel Palazzo del Quirinale i 21 ministri del nuovo esecutivo, noto come Conte II. Il nuovo governo frutto dell'accordo fra il Partito Democratico e il MoVimento 5 Stelle strappa il primato dell'esecutivo più giovane, con un'età media di 47,4 anni, al governo Renzi (47,8 anni). Il ministro più giovane si riconferma Di Maio, con i suoi 33 anni; la più anziana è il prefetto Luciana Lamorgese (66 anni). Sotto i qarant'anni vi sono anche i ministri Fabiana Dandone (alla Pubblica amministrazione) e Giuseppe Provenzano (al Sud). Rispetto al precedente esecutivo, vi sono 7 donne ministre su 21 (nel Conte I erano 5 su 20): un'equa distribuzione di genere, stando a voci istituzionali, sebbene il sindaco di Milano, Beppe Sala, abbia espresso riserve, pretendendo maggiori quote rosa. Nel Conte II s'aggiungono due ministeri: il Ministero delle Pari Opportunità e quello dell'Innovazione Tecnologica e digitalizzazione.
Subito dopo il giuramento, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si recherà a Palazzo Chigi. La cosiddetta “cerimonia della campanella”, che sancisce il passaggio da un esecutivo all'altro, non avverà, rimanendo Conte premier.