La voce degli ultimi

venerdì 22 Novembre 2024
15.3 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdì 22 Novembre 2024

Papa Francesco, udienza: “Anche se il cielo si offusca, il cristiano non smette di pregare”

Il Santo Padre ribadisce l'importanza della preghiera in questo periodo definendola "ossigeno" e l'unica capace di mettere in comunione l'uomo con Dio

“Si deve pregare sempre, anche quando tutto sembra vano, quando Dio ci appare sordo e muto e ci pare di perdere tempo”. È l’invito del Papa, nella catechesi dell’udienza di oggi, trasmessa in diretta streaming dalla biblioteca privata del Palazzo apostolico. “Anche se il cielo si offusca, il cristiano non smette di pregare”, ha proseguito Francesco: “La sua orazione va di pari passo con la fede. E la fede, in tanti giorni della nostra vita, può sembrare un’illusione, una fatica sterile”.
“Ci sono dei momenti bui nella nostra vita, e la fede sembra un’illusione”, ha detto a braccio: “Ma praticare la preghiera significa anche accettare questa fatica. “Padre, io vado a pregare e non sento nulla, mi sento col cuore asciutto, col cuore secco…”. Ma dobbiamo andare avanti con questa fatica, in questi momenti bui, in cui non sentiamo nulla”. “Tanti santi e sante hanno sperimentato la notte della fede e il silenzio di Dio, e sono stati perseveranti”, ha ricordato il Papa: “In queste notti della fede, chi prega non è mai solo. Gesù infatti non è solo testimone e maestro di preghiera, è di più. Egli ci accoglie nella sua preghiera, perché noi possiamo pregare in Lui e attraverso di Lui. E questo è opera dello Spirito Santo”. “Dio non ascolta la preghiera dei superbi, mentre esaudisce quella degli umili”, ha osservato Francesco: “Non c’è vera preghiera senza spirito di umiltà. E proprio umiltà quello che ci porta a chiedere, a pregare”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario