Il 29 giugno arriverà nei negozi “The Monsanto years”, il nuovo album di Neil Young, di cui sono stati resi noti i dettagli. Realizzato insieme a Lukas e Micah Nelson, figli del collega e colonna del country folk a stelle e strisce Willie Nelson, raggruppati insieme a Corey McCorkmick e Anthony Logerfo rispettivamente a basso e batteria sotto la sigla Promise of the Real. Il disco sarà disponibile al pubblico in versione standard, sotto forma di CD, in formato digitale e in download ad alta risoluzione ma anche nella sua edizione deluxe, come box set comprendente CD e DVD, oltre che in vinile, quest’ultimo atteso sugli scaffali nel mese di agosto.
Per coloro che effettueranno il pre-order del disco in edizione standard, ci sarà la possibilità di scaricare immediatamente i brani Big box e A rock star bucks a coffee shop, mentre gli acquirenti dei biglietti del tour, in programma da inizio luglio. riceveranno in omaggio una copia – fisica o digitale – dell’edizione deluxe. Il lavoro prende il nome dalla Monsanto, una controversa multinazionale delle tecnologie agrarie: in scaletta ci saranno una serie di canzoni di protesta a sfondo ambientalista ed ecologista, mentre la copertina del disco è ispirata al dipinto American gothic e ritrae, in primo piano, Neil Young e la sua nuova compagna, l’attrice Daryl Hannah. Il tour in supporto al nuovo album che vedrà toccare i soli Stati Uniti e Canada inizierà il prossimo 5 luglio al Milwaukee Summer Fest.
La Monsanto Company è una multinazionale da circa 10 miliardi di dollari annui di fatturato, particolarmente famosa per il fatto di detenere il quasi-monopolio globale sia per quanto riguarda le sementi tradizionali, sia per quanto riguarda quelle transgeniche. Proprio questo doppio monopolio l’ha resa, osserva il musicista canadese, «un simbolo dei nostri anni, i Monsanto Years».