Ha debuttato ieri sera sul podio della Gewandhaus Orchester di Lipsia Michele Mariotti, direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna che ha portato in Germania l’eccellenza musicale italiana con pagine di Verdi e Rossini. Il direttore pesarese salirà nuovamente sul podio dell’orchestra tedesca, fra le più antiche e oggi considerata fra le cinque più prestigiose al mondo anche stasera e venerdì. In programma, pagine sacre dei due noti compositori italiani: lo Stabat Mater e il Te Deum di Giuseppe Verdi nella prima parte e lo Stabat Mater di Gioachino Rossini.
Il giovanissimo direttore pesarese, classe 1979, ha avuto una folgorante carriera subito dopo il diploma in composizione presso il Conservatorio Rossini di Pesaro – dove ha anche studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Manlio Benzi – e un secondo diploma cum laude presso l’Accademia Musicale Pescarese sotto la guida di Donato Renzetti. Il suo debutto operistico lo ha fatto dirigendo Il barbiere di Siviglia di Rossini nel settembre 2005 ricevendo il plauso della critica.
L’affermazione è arrivata nel novembre del 2007 quando Mariotti ha ottenuto di aprire la stagione 2007/2008 del Comunale di Bologna con il Simon Boccanegra di Verdi, opera poi replicata anche al Teatro Valli di Reggio Emilia. Il successo di questa produzione si è tradotto nella nomina a Direttore Principale dell’Orchestra del Comunale di Bologna, dove finora ha diretto I puritani, La gazza ladra, Idomeneo, Carmen, Risorgimento! – Il prigioniero, La Cenerentola, La traviata, Le nozze di Figaro, Norma, Nabucco, Così fan tutte, Messa da Requiem di Mozart e di Verdi oltre a numerosi concerti.