E’ giallo sulla salute di Joni MItchell, la cantautrice e pittrice canadese di 72 anni, che è stata ricoverata d’urgenza lo scorso 31 marzo in seguito ad un malore. Dopo un primo lieve miglioramento sembrerebbe che le sue condizioni siano peggiorate a tal punto da rendere la cantante incapace di intendere e di volere.
Secondo il sito Tmz la donna sarebbe entrata in coma, non risponderebbe agli stimoli medici e la sue condizioni sarebbero molto gravi. Proprio per questo una sua amica di vecchia data avrebbe inviato i documenti legali per ottenere la custodia della cantante, in quanto non avrebbe parenti vicini che possano assumere questo ruolo. Inoltre il documento sosterrebbe che la donna sia così debilitata da non essere capace di intendere e di volere.
Una rapida smentita però è apparsa sul sito web ufficiale di Joni Mitchell. “Contrariamente alle voci che stanno circolando su internet Joni non è in coma. – si legge sulla homepage del sito – si prevede per lei un pieno recupero”. Inoltre la nota spiega che sì effettivamente la cantante è ancora ricoverata, ma è vigile e “nel pieno dei suoi sensi”. “Come tutti sappiamo Joni è una donna dalla grande forza di volontà e non pensa neanche lontanamente a smettere di lottare. – conclude la nota – Continuate a mantenere Joni nei vostri pensieri”.