“Non hai idea di quanto tuo figlio e la sua musica mi abbiano ispirato, non solo il mondo dell’‘Hip-Hop’, ma, parlando di me, ha ispirato tutta la mia carriera”. E’ quanto scrive il rapper Eminem – al secolo Marshall Bruce Mathers III – in una lettera indirizzata ad Afeni Shakur, madre di Tupac, il cantante ucciso nel settembre del 1996 a Las Vegas a seguito delle ferite riportate in un agguato nel quale fu colpito da cinque proiettili. La missiva è stata riportata alla luce dal Tupac Amaru Shakur Center for the Arts in Georgia anche se era già comparsa nel 2008 all’interno del libro “Tupac Remembered”. Insieme alla lettera, che inizia con “Cara Afeni”, è presente anche un disegno realizzato da Eminem dove è ritratto Tupac.
“Sei una vera Regina – scrive l’artista di Detroit – e lo intendo in ogni senso della parola. Non dimenticherò mai le opportunità che mi hai dato. Sarai sempre nel mio cuore, nei miei pensieri e nelle mie preghiere”. Tupac, definito un “Soldato” da Eminem, afferma di aver ricevuto da lui il coraggio di alzarsi nei momenti di difficoltà. “Grazie – conclude – per averci dato il suo spirito ed il tuo! Dio ti benedica! Con affetto, Marshall”. La donna, appartenente alle Pantere Nere, quando era incinta di Tupac si trovava in prigione con l’accusa di aver cospirato per piazzare un ordigno esplosivo in un edificio newyorkese. Nonostante la breve carriera musicale e la scomparsa a soli venticinque anni l’artista di colore è considerato un’autentica leggenda della musica rap con 75 milioni di album venduti in tutto il mondo.