Il mondo della musica saluta una delle più belle voci soul e di R&B: Percy Sledge. Affascinò il mondo con l’inno d’amore “When a man loves a women” e cantò in Italia in una sola occasione: era il 1999 quando partecipò al Porretta Soul Festival, nel Bolognese. L’artista si è spento ieri a 74 anni, nella sua casa di Baton Rouge in Louisiana.
E’ morto dopo una lunga battaglia contro il cancro diagnosticato nel 2014. “E’ stato uno dei primi artisti con cui ho lavorato – ricorda Green – era una persona formidabile, come non se ne trovano molto spesso in questo ambiente. Era davvero un talento che spicca”. L’artista inzialmente lavorava come inserviente in un ospedale quando le sue serata nei club facendosi conoscere come musicista e voce dal timbro originale. Fu il discografico Quin Ivy, che gli permise di firmare un contratto con la Atlantic Records.
Nel ’66 esce il brano che lo avrebbe lanciato tra le figure di spicco del panorama musicale, si tratta del celebre “When a man loves a women” con il quale ottenne la prima posizione della classifica Billboard Hot 100. Con la stessa canzone tornò alla ribalta negli anni ’90 quando il pezzo venne inserito in uno spot della Levis. Sledge raccontò in un’intervista rilasciata nel 2013 le emozioni provate durante la registrazione del suo primo singolo: “Tremavo come una foglia, ero spaventato”, ha confessato, spiegando che la melodia era la stessa che cantava quando era nei campi. Nel 1994 invece esce Blue Night, prodotto da Saul Davis e Barry Goldberg , album che assegnò definitivamente la corona dell’icona Soul alla star di Halabama.
